GNGTS 2013 - Atti del 32° Convegno Nazionale

depositi di conoide alluvionale (ghiaie) (CON) e/o depositi alluvionali recenti ed attuali del Fiume Aterno (all); all’elettrostrato centrale, relativamente conduttivo, depositi fluviali e fluvio- lacustri (fl-lac), costituiti da un’alternanza di sabbie limose e limi argillosi; infine, allo strato relativamente resistivo posto in profondità si potrebbero associare depositi lacustri antichi (LACa2), ghiaie ben addensate e conglomerati, oppure il substrato calcareo (CFR 2 ). Le ERT 2 e ERT 3, eseguite in direzione NNE-SSW, parallele e distanziate l’una dall’altra di circa 40-50 m, attraversano nel loro centro Via dei Filoni. Le immagini elettriche mostrano entrambe lo stesso pattern di resistività. In particolare, pur essendo contraddistinte dagli stessi valori di resistività della ERT 1, mostrano una diversa distribuzione geometrica dei tre elettrostrati già individuati e forti variazioni di resistività sia laterali che verticali. Infatti, lo strato più superficiale con nuclei relativamente resistivi occupa i primi 15 m di profondità della porzione SSW di entrambe le ERT; lo strato conduttivo intermedio, osservandolo dall’origine delle ERT fino a circa 200 m, tende a diminuire il suo spessore e ad affiorare al piano campagna; infine lo strato più resistivo, che occupava la porzione più profonda della ERT 1, si presenta con una forma a “ gradinata ” e occupa tutta la porzione NNE delle ERT, approfondendosi nella parte centrale delle stesse. Fig. 3 – Modelli di resistività relativi alle ERT eseguite nell’abitato di San Gregorio (L’Aquila) (ERT 1, ERT 2 e ERT 3). 27 GNGTS 2013 S essione 1.1

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