GNGTS 2013 - Atti del 32° Convegno Nazionale

A partire dal 1960, questo è stato il più forte sisma a colpire il Cile causando il danneggia- mento di circa 380.000 edifici, la morte di 523 persone e 24 dispersi. È stato lanciato anche un allarme tsunami sia per le coste del Cile che per tutte le coste pacifiche (USA e Canada escluse). L’evento è dovuto alla convergenza verso est della placca di Nazca che va in subduzione alla placca sudamericana con una velocità di 7 m/secolo (Neic-usgs -banca dati http://neic.usgs . gov/neis/epic). Il Metodo “Delta-Sigma”, qui di seguito descritto, permette di trovare alcune anomalie nel decadimento temporale di una sequenza di repliche. Fu il sismologo giapponese Fusakichi Omori che, prendendo in considerazione la sequenza sismica seguente al terremoto di Nobi del 1891, definì per primo la decrescenza del numero di repliche dopo un sisma importante con una formula empirica: n(t) =1/ t p (1) con n(t) = numero di repliche. Questa legge (Omori, 1891) mette in evidenza la decrescita dell’attività secondo la (1), dove t si considera a partire dalla mainshock e p una costante compresa fra 1 e 1.4. La serie temporale del numero di scosse per giorno di una sequenza sismica, dal punto di vista matematico, è considerata come somma di un contributo deterministico, che è dato dal decadimento della frequenza delle repliche secondo la legge di Omori modificata (Utsu, 1961) p )c t(K )t(n − + = e di uno stocastico, dovuto alle fluttuazioni casuali attorno al valor medio rappresentato dalla suddetta legge. Il fenomeno del decadimento può essere modellato come un processo Poissoniano non stazionario (Page, 1968; Matsu’ura, 1986) mediante la formula di Omori modificata, proposta da Utsu (1961): p )c t(K )t(n − + = (2) Fig. 1 – Con gli asterichi rossi è rappresentata la sequenza delle repliche, con il simbolo Δ (Fig. 1a) indichiamo l’ipocentro della mainshock relativa al terremoto del Cile del 27 febbraio 2010 con latitudine di 35.93°S, longitudine di 72.78°W e profondità 35 Km (Fig. 1b) 34 GNGTS 2013 S essione 1.1

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