GNGTS 2013 - Atti del 32° Convegno Nazionale

frequenza di risonanza del terreno, f r , di cui f 0 è stima. Ciò costituisce un aggancio del metodo interpretativo con la fisica del fenomeno e ne è dunque sostegno, insieme alle rare curve HV(f) così moderatamente affette dal disturbo industriale da essere sufficientemente leggibili. Altro elemento che concorre a sostenere la ragionevolezza del metodo è che esso si basa in modo preponderante sull’analisi dello spettro della componente verticale del moto, che si palesa, in generale, affetta in modo meno marcato delle altre dal disturbo industriale, osservazione che può trovare giustificazione nel fatto che le parti mobili degli impianti di trattamento del marmo (seghe a bilanciere) agiscono essenzialmente sul piano orizzontale. Per sintetizzare i risultati di questo studio, s’è ritenuto opportuno, ferma l’appartenenza di tutte le misure alla classe C, introdurre una nuova classificazione delle misure stesse, in funzione della loro maggiore o minore leggibilità. Anch’essa, come la classificazione di Albarello e Castellaro (2011), è costituita da tre livelli: α (accettabile), β (indicativa), γ (rigettata). Fig. 3 – Estratto della Carta delle Frequenze Naturali del Terreno, con la relativa legenda specifica. 257 GNGTS 2013 S essione 2.2

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