GNGTS 2013 - Atti del 32° Convegno Nazionale

Tra quelle con M> 6.0, la scossa di M= 6.2 del 195° giorno (9 settembre 2010) è l’unica a non essere preceduta, entro e non oltre i 10 giorni, da almeno un’anomalia del Delta/Sigma maggiore di 2.5. Per la sequenza, con M >6, otteniamo 10 scosse previste, entro e non oltre 10 giorni, e una non prevista, con una percentuale di riuscita del 90.9%. Analizzando in fine, la Fig. 3d, si osserva che le repliche con M > 6.5 sono 7 e tutte anticipate, entro e non oltre dieci giorni, da un’anomalia Delta/Sigma maggiore di 2.5; pertanto la percentuale di successi è del 100%. Tab. 1 – Dati e risultati del metodo Delta/Sigma. Magnitudo delle repliche indagate Numero repliche dopo il 10° giorno dall’inizio della sequenza numero repliche precedute, entro e non oltre i 10 giorni, da Δ / σ > 2.5 Numero repliche non precedute, entro e non oltre i 10 giorni, da Δ / σ > 2.5 Percentuale di riuscita del metodo Delta/ Sigma P Δ / σ M>5.5 36 24 12 66.7% M>5.6 29 20 9 69.0% M>5.7 26 20 6 77.0% M>5.8 22 17 5 77.2% M>5.9 16 13 3 81.3% M>6.0 11 10 1 90.9% M>6.1 10 9 1 90.0% M>6.2 8 8 0 100% M>6.3 7 7 0 100% M>6.4 7 7 0 100% M>6.5 7 7 0 100% M>6.6 6 6 0 100% M>6.7 4 4 0 100% M>6.8 4 4 0 100% M>6.9 2 2 0 100% M>7.0 1 1 0 100% In conclusione, dalla Tab. 1 si evince che per 6 <M <6.1 il metodo ha una percentuale di riuscita del 90.9% su un discreto numero di eventi (10 su 11 per M>6.0, e 9 su 10 per M>6.1). Per M>6.2, la riuscita del metodo è del 100%, in quanto le 8 scosse sono tutte previste. Un buon risultato visto il numero di repliche. Utilizzando lo stesso metodo, che proprio per la sua ripetitività possiamo considerare rigoroso, su terremoti che presentano le stesse caratteristiche di quello del Cile, quali quello del Giappone e quello del Perù, abbiamo osservato che per magnitudo superiori a 6.7 nel Giappone (mainshock M=9.0) e 6.4 nel Perù (mainshock M=8.4), i precursori danno previsioni di repliche pari al 100%. Al momento stiamo studiando, con questo metodo, tutti quei terremoti che presentano le stesse caratteristiche di quelli sopra citati, e con repliche con magnitudo M>5.5. Questa è la prima volta che presentiamo dati su terremoti la cui mainshock ha una magnitudo maggiore di 8.5. Bibliografia Bussetti G.; 1983. Esercitazioni pratiche di fisica. Libreria Editrice Universitaria Levrotto & Bella. Caccamo D., Barbieri F. M., Laganà C., D’Amico S., Parrillo F., 2005. The temporal series of the New Guinea 29 April 1996 aftershock sequence, Physics of the Earth and Planetary Interiors, 153 (4), 175-180, doi:10.1016/j.pepi.2005.03.007. 39 GNGTS 2013 S essione 1.1

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