GNGTS 2013 - Atti del 32° Convegno Nazionale
uno studio di dettaglio (es. interpretazione aerofotogeologica, rilievo di terreno, analisi geo- fisiche, analisi paleosismologiche) finalizzato allo studio e all’individuazione dell’eventuale traccia superficiale della FAC. Una volta definita o ipotizzata la traccia della faglia in funzione delle informazioni di- sponibili, la metodologia proposta prevede differenti livelli di approfondimento degli studi in funzione del livello di MS (Gruppo di lavoro MS, 2008) in cui si sta operando, che si traducono in differenti tipologie di zone di perimetrazione. Zone di FAC. Le FAC possono essere classificate in funzione delle incertezze nell’identifi- cazione del piano di rottura principale e dei fenomeni cosismici associati, nonché delle struttu- re tettoniche secondarie e delle zone di trasferimento tra segmenti distinti della faglia (Tab. 1). Tab. 1 – Categorie descrittive delle faglie attive e capaci e dei fenomeni cosismici. Categoria Definizione Note esplicative FAC_a Certa e definita Il piano di rottura principale e fenomeni cosismici ad essa collegati sono riconosciuti con certezza. In questa categoria sono comprese anche le strutture tettoniche secondarie e le zone di trasferimento tra segmenti distinti di una faglia attiva e capace. FAC_b Incerta Gli elementi che compongono una faglia attiva e capace e i fenomeni cosismici collegati non sono cartografabili con certezza e/o dettaglio, per assenza di dati o perché non possono essere identificati (zone di trasferimento, gap, erosione, coperture, ecc.). Altro criterio utilizzato per la definizione delle varie tipologie di zone è strettamente legato al livello di studio di MS in cui si sta operando e quindi al livello di approfondimento dei dati e delle informazioni disponibili. Nei casi in cui si operi nel livello 1 di MS con elementi informativi minimi (segnalazioni e studi geologici eseguiti da esperti del settore riportati nella letteratura scientifica e/o elementi geologici e geomorfologici rilevati sul campo da geologi specialisti nel settore) si potrà definire una ZA FAC ( Zona di Attenzione ). La perimetrazione di questa zona rimanderà obbligatoriamente ad approfondimenti specifici, propri del livello di studio superiore (livello3; Gruppo di lavoro MS, 2008). Negli studi di livello 3 , appunto, sarà necessario raccogliere elementi informativi specifici mediante l’esecuzione di apposite campagne d’indagini. A tal proposito sono stati definiti 4 gruppi di indagini (Batatian, 2002) con significatività crescente passando dal primo al quarto gruppo (Tab. 2). Idealmente la sequenza completa fornisce il quadro più dettagliato dell’assetto geologico, strutturale e geometrico della FAC. Tab. 2 – Indagini per lo studio di una FAC nel livello 3 di MS, raggruppate per tipologia e significatività (Gruppo Ind_4 massima significatività). ID Gruppo Indagini Tipologie d’indagine Ind_1 Analisi aereofotogrammetriche Foto aeree, ortofoto, immagini LiDAR, immagini da satellite Ind_2 Rilievi geologici e geomorfologici Rilevamenti geologici di campagna e relativa cartografia Ind_3 Indagini geofisiche e geognostiche ERT, sismica a riflessione e rifrazione, GPR, sondaggi e saggi Ind_4 Paleosismologia Trincee paleosismologiche e datazioni dei terreni fagliati L’acquisizione degli elementi informativi specifici (Tab. 2) ha come obiettivo primario quello di localizzare e mappare con precisione la traccia superficiale della faglia, in secondo luogo valutare quanto recente sia la sua attività e per ultimo definirne possibilmente la massima 294 GNGTS 2013 S essione 2.2
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