GNGTS 2013 - Atti del 32° Convegno Nazionale

quanto permettono di considerare la distribuzione degli effetti tenendo conto, ad una scala adeguata, anche delle condizioni geologiche e topografiche. Norme di attuazione in materia di riduzione del rischio sismico (art. 6.14). Come detto la normativa vigente in materia stabilisce che la “Pianificazione Provinciale”, attraverso il PTCP, debba fornire indicazioni per attuare la riduzione del rischio sismico, individuando i limiti e le condizioni per una pianificazione corretta e sicura del territorio, dando disposizioni ai Comuni su come e dove effettuare i successivi livelli di approfondimento, come definiti dalla DAL 112/2007. A tal fine la Provincia di Bologna ha assunto come principio base per l’elaborazione della Variante l’esclusione dalla edificazione delle “frane attive” (identificate con le sigle FP, F), come derivate dalla carta dell’inventario del dissesto regionale (Fig. 3); ciò in analogia alla normativa già vigente per le “Zone 1 Aree in dissesto” dei Piani Stralcio per l’Assetto Idrogeologico dell’Autorità di Bacino del Fiume Reno. In generale la norma precisa che la Tav. 2C costituisce un primo livello di approfondimento, ossia opera una prima distinzione delle aree sulla base degli effetti locali attesi e, per ciascuna tipologia di esse, indica le indagini e/o analisi di approfondimento che devono essere effettuate dagli strumenti di pianificazione successivi, nonché indicazioni normative sugli interventi ammissibili nelle aree caratterizzate da pericolo sismico elevato. I Comuni, nell’ambito della redazione degli strumenti urbanistici, sono chiamati ad approfondire, integrare ed eventualmente modificare sul proprio territorio le perimetrazioni individuate nella Tav. 2C, determinando anche un assetto delle aree diverso da quello individuato dalla provincia, senza che ciò comporti la necessità di variante del PTCP medesimo. Una volta effettuato tale approfondimento, sulle aree individuate dagli strumenti urbanistici Comunali valgono le disposizioni dell’art. 6.14 del PTCP, che risulta quindi prescrittivo. 360 GNGTS 2013 S essione 2.3