GNGTS 2013 - Atti del 32° Convegno Nazionale

dell’operatività indipendentemente dal sisma. Esso presenta valori inferiori ad 1 nei casi in cui il ramo presenti pendenze eccessive, ostacoli o interruzioni. In sintesi la probabilità di efficienza dei collegamenti migliora con l’aumentare del numero di percorsi alternativi possibili. In generale un sistema caratterizzato da un numero ridondante di rami potrà assicurare con maggiore probabilità il mutuo collegamento tra i suoi vari elementi strategici. A partire dagli Indici di Operatività dei singoli sottosistemi si definisce l’indice di Operatività Globale come quell’indice che fornisce la probabilità oggettiva, relativamente ad eventi con i periodi di ritorno considerati (T=98, T=475), che tutti gli elementi della CLE siano contemporaneamente operativi. Essendo di fatto un indice basato sul calcolo della probabilità di elementi posti in serie, esso è basato sul mutuo prodotto tra indici di operatività dei singoli elementi di ogni sottosistema. Ciò implica che all’aumentare della complessità del sistema (intesa come numero di elementi strategici, Edifici Strategici o Aree), la operatività complessiva tenderà ad abbattersi anche nel caso in cui gli elementi strategici abbiano elevata probabilità di mantenimento dell’operatività. Esempio applicativo: valutazione della condizione limite di emergenza di Faenza. Il modello valutativo illustrato nei precedenti paragrafi è stato tradotto in un applicativo che, a partire dai dati di input della Condizione Limite di Emergenza di un dato comune (DB schede e shape files), automatizza il calcolo degli indici di operatività. A titolo esemplificativo si illustra il caso del comune di Faenza, sul quale l’analisi di CLE era stata condotta sulla scia di una collaborazione intrapresa da DPC, Regione Emilia Romagna ed Amministrazione Comunale, nell’ambito di un quadro più ampio di attività relative al rischio sismico. La mappa di Fig. 2 illustra l’Analisi della Condizione di Emergenza di Faenza (58.000 abitanti circa) che prevede un edificio strategico posto in pieno centro storico (Municipio) ed Fig. 2 – Analisi della Condizione di Emergenza di Faenza. Sono presenti un edificio strategico in pieno centro storico (Municipio) ed altri in prossimità di quest’ultimo (Ospedale, Carabinieri, Vigili del Fuoco) ed un sistema di rami di connessione nella zona centrale caratterizzati da molti aggregati interferenti (evidenziati in giallo). 386 GNGTS 2013 S essione 2.3

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