GNGTS 2013 - Atti del 32° Convegno Nazionale

altri in prossimità di quest’ultimo (Ospedale, Carabinieri, Vigili del Fuoco), con conseguente implicazione di un sistema di rami di connessione nella zona centrale caratterizzati da molti aggregati interferenti (evidenziati in giallo). In totale sono individuate 12 Funzioni Strategiche (S=12). Il sistema delle Aree (nel grafico sono evidenziate anche le aree di attesa, che tuttavia non rientrano nella valutazione) è costituito da 4 aree di Ricovero e 4 di ammassamento (J=8), poste in zone più periferiche rispetto al centro. Il sistema delle infrastrutture è articolato, e caratterizzato da una certa ridondanza dei percorsi attraverso i due anelli concentrici che consentono di eludere il centro storico, con un totale complessivo di 42 Rami, di cui 5 di accessibilità con altrettanti punti di accesso (A=5). In totale il sistema di emergenza così definito prevede 23 punti notevoli (M=23, dato che in due casi ad un nodo corrispondono due elementi strategici, aree o funzioni), secondo le definizioni date al §3. Per i due periodi di ritorno T=98 anni e T=475 anni, la pericolosità di base comunale fornisce il medesimo valore della scala MCS in intensità (VII), evidentemente a causa della discretizzazione della scala. Al fine di testare la sensibilità del modello si è assunto come dato di input per i 475 anni un grado I_MCS in più (VIII) rispetto ai 98 anni (VII). Per agevolare la comprensione dei risultati, vengono forniti, oltre agli Indici di operatività secondo le formulazioni presentate, anche il valor medio ed il valor minimo degli indici relativi ai singoli elementi del sottosistema considerato. La Tab. 1 illustra l’indice operativo del sistema CLE per i due periodi di ritorno considerati e per la condizione di assenza di danni da terremoto, identificata con periodo di ritorno nullo (T=0); la Tab. 2 illustra i risultati per i tre sottosistemi I_OP(FS), I_OP(AE), I_OP(CO). I risultati globali mostrano una probabilità di piena operatività del sistema prossima allo zero per entrambi i terremoti esaminati ed un valore inferiore a 1 anche in assenza danni prodotti dal sisma (0,63). La media relativamente alta e il minimo considerevolmente basso (per T=475 i valori sono rispettivamente 0,93 e 0,28) restituiscono una prima chiave di lettura, evidenziando la complessità del sistema, articolato in vari elementi mediamente operativi, ma con qualche problema specifico. Tab. 1 – Faenza: Indice di Operatività Globale. Tab. 2 – Faenza: Indici di operatività dei tre sottosistemi. 387 GNGTS 2013 S essione 2.3

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