GNGTS 2013 - Atti del 32° Convegno Nazionale

lineare, di tipo calanchivo e di incisione fluvio torrentizia, che inducono dissesti dei versanti per fenomeni di scalzamento al piede ed incisione di fondo; nel settore meridionale e centro meridionale orientale sono presenti processi carsici che si sviluppano in calcari di tipo impuro. Si discosta in parte dalle sopra descritte caratteristiche l’area comunale di Marano sul Panaro contraddistinta da territori collinari – montani nella parte centrale e meridionale, con presenza di accumuli di frana di importante rilevanza, e da unità di conoide e depositi alluvionali nella fascia settentrionale orientale, dove l’influenza del moto sismico in superficie è correlata alla profondità del substrato sismico a comportamento rigido, e del contrasto dello stesso con i depositi continentali addensati (ghiaie) correlato alle discontinuità stratigrafiche e linee tettoniche, generalmente sepolte, rappresentate dalla fascia degli sovrascorrimenti del fronte delle pieghe pedeappenniniche (Mazzetti et al. , 2013). Diversa ovviamente la condizione del territorio di Bastiglia, appartenente al settore di media pianura, nel quale gli effetti connessi allo scuotimento sismico, correlati alla relativa omogeneità in profondità del substrato sismico rigido e dello spessore dei depositi continentali che lo sovrastano, evidenziano differenziazioni meno accentuate, con fattori di amplificazione generalmente compresi tra valori medio elevati ed elevati. In tali aree si diversificano le condizioni di pericolosità per effetti correlati alla presenza di corpi sabbiosi superficiali o sepolti, presenza di falda idrica, differenziate caratteristiche di consistenza delle sequenze prevalentemente argilloso limose – limoso argillose dei primi 10 ÷ 20 m del sottosuolo. Gli studi di MS sono stati affidati congiuntamente dai Comuni ad un professionista esterno mentre la Provincia di Modena ha messo a disposizione risorse umane e strumentali provvedendo alla realizzazione delle banche-dati e redazione delle cartografie, in stretta osservanza dei criteri e dei cofinanziamenti nazionali (OPCM 3907/2010 e DGR 1051/2011). I lavori si sono conclusi nell’ottobre 2012, e nell’estate 2013 i Comuni coinvolti hanno assunto la MS nella propria pianificazione, assicurando in tal modo la cogenza urbanistica agli esiti degli studi svolti. La MS è stata realizzata su una porzione di territorio pari a 254 kmq ed ha prodotto un quadro conoscitivo costituito da 63 cartografie documentate da oltre 380 nuove indagini ed illustrato da una relazione descrittiva per ciascun comune. Gli studi di MS sono stati eseguiti sino al II livello di approfondimento su ampie porzioni di territorio (Sviluppi in scala 1:5.000) comprensivi sia del territorio urbano insediato che di previsto insediamento (centri, frazioni e principali località abitate), come pure delle principali infrastrutture viarie. Oltre alla “Carta delle indagini pregresse e nuove” generalmente alla scala 1:10.000, i prodotti cartografici realizzati sono: “Carta lito-morfologica” (settore di collina-montagna) e “Carta geomorfologica” (settore di pianura) corredate da sezioni significative; “Frequenze naturali dei terreni (f 0 )”; “Aree suscettibili di effetti locali (MOPS)”; “Velocità delle onde di taglio S (Vs30)”; “Fattori di amplificazione della P.G.A.” e “Fattori di amplificazione - Microzonazione sismica (MS)” redatta per 26 sviluppi in scala 1:5.000 su porzioni di territorio significativamente insediate/insediabili. Per il solo settore di pianura (Comune di Bastiglia) sono state prodotte anche i seguenti elaborati: “Isopieze del primo acquifero”; “Soggiacienza del primo acquifero”; “ Tetto del primo orizzonte litotecnico a pronunciato contrasto di impedenza - Vs350”; “ Unità AES7 - Tetto AES6 - Profondità dal piano campagna del substrato litologico con caratteristiche di bedrock sismico (bedrock light)”; “ Fattori di amplificazione di Intensità di Housner nei periodi compresi tra: 0,1-0,3s; 0,3-0,5s; 0,5–1s; 1-1,5s”, “Fattori di amplificazione di basso periodo - F.A. - ICMS 2008” e “Fattori di amplificazione di alto periodo F.V. ICMS 2008”. Norme e cartografie urbanistiche che assumono gli esiti della MS nei Piani. Oltre ai suddetti documenti previsti dai criteri ministeriali, sono stati prodotti elaborati aggiuntivi effettuando una “lettura urbanistica” degli esiti della microzonazione simica per il settore di pianura e per il settore collinare-montano. Nel corso dei lavori infatti, è maturata la consapevolezza che erano necessari elaborati aggiuntivi per chiarire i comportamenti urbanistici 404 GNGTS 2013 S essione 2.3

RkJQdWJsaXNoZXIy MjQ4NzI=