GNGTS 2013 - Atti del 32° Convegno Nazionale

possibile le aree di danno dalle aree di non danno, correggendo e integrando le valutazioni preliminari effettuate con i modelli con riscontri rapidi sul campo. Una campagna di osservazioni sul campo finalizzata al riscontro della eventuale presenza di evidenze di effetti e danni pre-definiti, anche se condotta senza il ricorso ad ispezioni accurate, potrebbe infatti fornire un quadro preliminare significativamente più realistico soprattutto se effettuate da osservatori opportunamente addestrati e distribuiti sul territorio e funzionalmente inseriti nelle procedure di protezione civile di immediata risposta post-sisma. Le caratteristiche del nostro sistema di protezione civile, che vede una diffusa presenza di volontari sul territorio, consente di far svolgere un ruolo attivo e strategico al volontariato organizzato già dalle primissime fasi post-evento, seppur con l’attenzione di coinvolgerlo nell’attuazione di procedure di semplice e rapida esecuzione. In questo lavoro si illustra come, con riferimento al sistema di protezione civile del Friuli Venezia Giulia, si è iniziato a sperimentare tale opportunità testando apposite procedure e strumenti operativi specifici (procedure di allerta-attivazione risposta pre-codificata, riscontro areale con schede di risentimento, riscontri puntuali su edifici sentinella). La particolarità del sistema protezione civile del Friuli Venezia Giulia e la collaborazione con gli Istituti scientifici cui appartengono gli autori, hanno creato le condizioni per favorire la messa a punto della procedura e degli strumenti operativi, mentre l’esercitazione sisma NordEst del 14 settembre 2013 ne ha permesso l’applicazione costituendone il primo banco di prova. La sperimentazione ha mostrato risultati positivi che portano a ritenere che la procedura possa essere applicata efficacemente e, con gli opportuni adattamenti, validamente estesa ad altre regioni ed aree del Paese. I presupposti. La Regione Friuli Venezia Giulia è dotata di un sistema di protezione civile regionale strutturato con una rete organizzata di squadre di volontari presenti in ogni Comune della regione, coordinate a livello centrale dalla Direzione della protezione civile con sede a Palmanova (UD). La direzione della protezione civile, negli ultimi decenni, ha promosso lo sviluppo di forti collaborazioni con le Istituzioni scientifiche presenti sul territorio (OGS, Università di Udine e Trieste) funzionali alle attività di previsione, prevenzione e gestione delle emergenze. Tale situazione ha determinato le condizioni ideali per l’ideazione, la messa a punto e la sperimentazione di procedure innovative di risposta post-sisma che si avvalgono sul contributo attivo del volontariato organizzato. Più in particolare i presupposti che hanno portato all’idea di mettere a punto e sperimentazione tali procedure in seno all’esercitazione “sisma NordEst” sono: a. la convenzione tra Protezione Civile Regionale FVG e CRS-OGS relativa al sistema di riconoscimento e interpretazione rapida dei terremoti che interessano il territorio regionale (Priolo et al. 2005); b. il progetto ASSESS per l’Analisi degli scenari sismici degli edifici scolastici strategici finalizzato alla riduzione del rischio sismico, che ha portato a caratterizzare un significativo numero di edifici scolastici presenti sul territorio regionale (Slejko et al. , 2012; Grimaz et al. , 2012a; Grimaz et al. , 2012b); c. la formulazione di una procedura di risposta organizzata e coordinata in caso di evento sismico e alla sua integrazione nei piani di emergenza comunali. Tale procedura prevede una stima e comunicazione automatica da parte del CRS-OGS della fascia di risentimento stimato (fasce di risentimento stimato A, B, C) a partire dai dati strumentali registrati a cui corrisponde la richiesta di attivazione da parte dei comuni delle procedure pre- codificate relative ai vari livelli Alfa, Bravo, Charlie) (Sandron et al. , 2012); d. lo sviluppo di tesi di laurea e studi prototipali per la realizzazione coordinata dei piani di emergenza comunali UniuD-protezione civile FVG e la produzione di cartografia funzionale alla gestione delle emergenze direttamente raccordata con le procedure di protezione civile comunali (Comisso, 2013). 467 GNGTS 2013 S essione 2.3

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