GNGTS 2014 - Atti del 33° Convegno Nazionale

GNGTS 2014 S essione 1.3 197 Nuove evidenze dall’area del porto di Puteoli (Pozzuo con particolare riferimento al Macellum (c.d. Serapeo in relazione alle diverse fasi del bradisismo flegreo L. Amato 1 , C. Gialanella 2 1 Tecno In Geosolutions S.p.A., Milano, Napoli 2 Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli Inquadramento dei luoghi. Inquadramento geologico geografico. L’area in esame si col- loca, dal punto di vista territoriale, nel settore occidentale del Distretto Vulcanico dei Campi Flegrei, area ancor oggi vulcanicamente attiva. Nello specifico, il settore di studio ricade nel territorio del Comune di Pozzuoli (Na), lungo la fascia costiera compresa tra lo stabilimento industriale Sofer e la darsena sottostante il promontorio di Rione Terra (Fig. 1). La zona risulta delimitata a NO e a NE dal terrazzo marino de La Starza, a SE dal promontorio di Rione Terra ed a Sud dal Mar Tirreno. Caratteristica saliente dell’area flegrea e del suo centro principale, Pozzuoli, è il fenomeno vulcanico del bradisismo. Il bradisismo (movimento lento del suolo) nell’area puteolana ha determinato un sollevamento del suolo di circa 90 m negli ultimi 10.000 anni. Questo fenomeno, all’interno della caldera del Tufo Giallo Napoletano, è cominciato tra 10.500 e 8.000 anni fa, l’acme della risorgenza è stato raggiunto circa 5.000 anni fa. La parte maggiormente sollevata del fondo calderico è proprio il blocco de La Starza, costituito dall’omonimo terrazzo marino, posto alle spalle del centro Fig. 1 – Inquadramento generale dei luoghi, ricostruzione della linea di costa in età repubblicana e sviluppo dell’ampliamento a mare delle banchine portuali in epoca imperiale.

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