GNGTS 2014 - Atti del 33° Convegno Nazionale
Le amplificazioni sismiche sono state valutate rispetto alla la categoria di sottosuolo A, definita nella tabella 3.2.II di NTC 2008, come “Ammassi rocciosi affioranti o terreni molto rigidi caratterizzati da valori di Vs 30 superiori a 800 m/s, eventualmente comprendenti in superficie uno strato di alterazione, con spessore massimo pari a 3 m”. A questo riguardo è stato definito un profilo di velocità delle onde di taglio congruente con la definizione di suolo A ma definito fino a circa 2000 metri di profondità. I profili di Vs relativi alle varie tipologie geo-litologiche che sono generati casualmente si congiungono in profondità con il profilo del suolo A. Calcolo dell’amplificazione sismica. Considerando che la finalità dell’utilizzo degli abachi è nell’ambito della pianificazione territoriale e urbanistica, si è considerata come pericolosità sismica di riferimento quella relativa al periodo di ritorno di 475 anni. Si è verificato che il relativo spettro di risposta (Meletti e Montaldo, 2007; Montaldo e Meletti, 2007) presenta una forma che rimane costante sul territorio della regione rendendo possibile l’utilizzo degli stessi accelerogrammi di input, opportunamente scalati, per tutti i casi analizzati. La selezione degli accelerogrammi è basata solo sulla compatibilità del loro spettro di risposta rispetto a quello della pericolosità sismica. Per il calcolo della risposta sismica si è utilizzato un modello 1D considerando la non linearità dei terreni tramite uno schema lineare-quivalente (Schnabel et al. , 1972). L’amplificazione sismica, ovvero il rapporto fra lo scuotimento alla superficie dei depositi analizzati e quello in superficie al suolo A, è stata valutata in termini di PGA e di intensità spettrale calcolata negli intervalli di T 0 : 0.1 - 0.5 s , 0.5 - 1.0 s e, per la pianura, 0.5 - 1.5 s. Verifica dei criteri per la trasformazione dei valori di amplificazione sismica in fattori di amplificazione delle tabelle. I fattori di amplificazione riportati nelle tabelle sono relativi a 84 percentile dei valori ottenuti considerando i profili generati casualmente e opportunamente raggruppati in intervalli di Vs H e H oppure di Vs 30 . Inoltre, nella compilazione delle tabelle non viene considerata l’eventuale diminuzione dell’amplificazione sismica dovuta a un significativo comportamento non lineare dei suoli, che è osservabile in alcuni casi per i valori più bassi di Vs H o Vs 30 . In questi casi i fattori di amplificazione sono mantenuti ai valori di amplificazione massima. La Fig. 2 mostra, come esempio, i fattori di amplificazione valutati per l’ambiente pianura 1. Fig. 2 – Ambiente Pianura 1. Fattori di amplificazione calcolati, linea continua blu; Fattori di amplificazione delle tabelle, linea rossa con cerchi. 292 GNGTS 2014 S essione 2.2
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