GNGTS 2014 - Atti del 33° Convegno Nazionale

Carta della Analisi della condizione limite per l’emergenza in scala 1:15.000 in cui sono identificati gli edifici strategici, le aree di emergenza, le infrastrutture viarie di connessione e di accessibilità al sistema insediativo urbano, nonché gli edifici e gli aggregati strutturali su di esse interferenti. Costituiscono elaborati di piano strutturale: - la carta “Microzonazione sismica I° livello”, in scala 1:10.000, significativa per l’intero territorio comunale, che evidenzia le parti in cui sono prescritti approfondimenti di secondo e terzo livello; - la carta “Microzonazione sismica II° livello”, in scala 1:5.000, significativa entro gli sviluppi, che evidenzia le parti in cui sono prescritti approfondimenti di terzo livello e in cui sono indicati i fattori di amplificazione; - le Norme per la riduzione del Rischio sismico. Tali studi sono resi fruibili agli operatori territoriali anche su applicazione Web-Gis. Riconoscimenti. Si ringrazia per il coordinamento generale del presente lavoro: Antonella Manicardi ed Amelio Fraulini del Servizio Pianificazione urbanistica, territoriale e cartografica della Provincia di Modena. Si ringraziano inoltre per la preziosa collaborazione: Giuliano Tazzioli del Comune di Lama Mocogno, Barbara Mengoli e Antonio Guidotti dell’Ufficio S.I.T della Provincia di Modena, Luca Ricci del Servizio Protezione civile della Provincia di Modena, Maria Romani Pianificazione urbanistica, paesaggio e uso sostenibile del territorio e Luca Martelli del Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli della Regione Emilia-Romagna, Ida Aquino e Ivan Fiorentini Comune di Pavullo e Marco Gianelli tirocinante. Bibliografia Boccaletti M., Martelli L. – AA.VV. ; 2003: Carta sismotettonica della Regione Emilia Romagna. S.E.L.C.A. Firenze Bosellini A., Mutti, Ricci Lucchi F.; 1989: Rocce e Successioni sedimentarie UTET. Deliberazione dell’assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna n.112 del 2/5/2007 –Approvazione dell’atto di indirizzo e coordinamento tecnico ai sensi dell’art.16 comma 1, della L.R. 20/2000 per “Indirizzi per gli studi di microzonazione sismica in Emilia-Romagna per la pianificazione territoriale e urbanistica”. Boll. Uff. Reg. Emilia- Romagna n.64 del 17/05/2007. DGR 1302/2012. Deliberazione della Giunta Regionale n. 1302 del 10/09/2012 – Approvazione dei criteri per gli studi di microzonazione sismica ed assegnazione e concessione dei contributi di cui all’OPCM 4007/2010 e s.m.. Boll. Uff. Reg. Emilia-Romagna n. 195 del 26/09/2012. Gruppo di lavoro MS; 2008: Indirizzi e criteri per la microzonazione sismica”. Conferenza delle Regioni e delle province Autonome - Dipartimento della protezione Civile, Roma, 3 vol. e Dvd. Locati M., Camassi R., Stucchi M. (a cura di); 2011: - BDMI11, versione 2011 del Database Microsismico Italiano. Milano, Meletti C., Valensise G.; 2004: Zonazione sismogenetica ZS9-App. 2 al rapporto Conclusivo. In: “Gruppo di Lavoro MPS (2004). Redazione della mappa di pericolosità sismica prevista dall’Ordinanza PCm 3274 del 20 marzo 2003 ”. Rapporto per il Dipartimento della Protezione Civile, INGV, Milano-Roma, aprile 2004, 65 pp. + 5 appendici. Note illustrative della carta geologica d’Italia (2002) alla scala 1:50.000, foglio 236 PAVULLO NEL FRIGNANO. ISPRA SGI Enti realizzatori Regione Emilia-Romagna SGSS, a cura di F.Panini, G.Bettelli, M.Pizziolo. OPCM 3274/2003. Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274/2003: “Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica”. ���� �� ���� ����������� ������ ���� �� ��� G.U. n. 155, 08/05/2003, suppl. ord. �� ��� N. 72. GNGTS 2014 S essione 2.3 365

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