GNGTS 2014 - Atti del 33° Convegno Nazionale

Giovinazzi, 2006; Bernardini et al. , 2008). Una volta identificati i valori di intensità (I) e di vulnerabilità (V I ) per ogni costruzione, si giunge alla stima del danno. Gli approcci di stima del danno macrosismico citati sono stati condensati in un’unica formulazione (Bernardini et al. , 2007). La funzione analitica per la stima del grado medio di danno (μ D ) è la seguente: (1) dove f (V I , I) è definito come: (2) Delle sei classi di vulnerabilità identificate dalla scala EMS98 (classi A, B, C, D, E e F) in questo caso specifico sono state sono considerate solo le prime quattro (A, B, C, D) perché sono assenti edifici appartenenti alle ultime due (E, F). In particolare, per ciascuna singola classe sono stati considerati gli intervalli dei valori dell’indice di vulnerabilità (V I ) secondo quanto mostrato in Tab. 1. ( ) IVf V I I I D , 3 7.12 25.6 tanh 35.2 ×      − + + = µ ( ) ( )               > ≤ =       −× 7 , 1 7 , , 7 2 I I e IVf I V I I Tab. 1 - Classi di vulnerabilità degli edifici secondo la scala EMS98 e loro indice di vulnerabilità VI [valore medio da Bernardini et al. (2007)]. VI A B C D Inferiore 0.75 0.59 0.43 0.27 Medio 0.88 0.72 0.56 0.40 Superiore 1.00 0.84 0.68 0.51 Parallelamente all’analisi condotte con Bernardini et al. (2007) di seguito indicato come BGL, è stato calcolato uno scenario di danneggiamento utilizzando il software QuakeIST (Mota De Sá et al. , 2014). Questo simulatore integrato è stato implementato all’interno del progetto EC UPStrat-MAFA (2012) e mira alla valutazione di scenari di danno per edifici e sistemi infrastrutturali su larga scala e alla loro interdipendenza. QuakeIST consente di applicare il metodo macrosismico codificato da Giovinazzi e Lagomarsino (2006) con la particolarità di poter utilizzare un numero di classi tipologiche superiore rispetto alle sei della scala di intensità EMS98. In particolare, è stato possibile ricavare fino a 360 classi tipologiche incrociando le informazioni desumibili dal censimento ISTAT91, secondo i parametri riportati nella Tab. 2. Tab. 2 - Classi tipologiche degli edifici identificate sui dati ISTAT 1991 nel modello QuakeIST. Tipologia Strutturale (1) Muratura (2) Cemento armato (3) Edf. su pilotis (4) Altre tipologie (5) Nessuna info Età dell’edificio (1) < 1919 (2) dal 1919 al 1945 (3) dal 1946 al 1960 (4) dal 1961 al 1971 (5) dal 1972 al 1981 (6) dopo 1981 Numero di piani (1) 1 o 2 (2) da 3 a 5 (3) > 6 Contesto Strutturale (1) Edf. Isolato (2) Edif. aggregato Stato di Manutenzione (1) buono (2) cattivo GNGTS 2014 S essione 2.3 459

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