GNGTS 2015 - Atti del 34° Convegno Nazionale
Sulla base del valore di PGA verrà effettuata l’analisi di disaggregazione necessaria alla definizione delle coppieMagnitudo-Distanza che contribuiscono maggiormente alla pericolosità de sito. Secondo passo della procedura è la scelta di intervalli di magnitudo (con un passo di 0.5) che in termini di disaggregazione contribuiscono, con percentuali diverse, alla pericolosità di base. La selezione degli intervalli di magnitudo da considerare è basata sullo studio di disaggregazione disponibile in rete per la mappa ufficiale di pericolosità italiana (MPS04 http:// esse1-gis.mi.ingv.it/ ). Il numero degli intervalli di magnitudo è a discrezione dell’operatore, si consiglia comunque di scegliere un numero di intervalli per il quale il contributo totale alla pericolosità sia superiore al 50%, privilegiando quelle classi per le quali il contributo percentuale è maggiore. Per l’analisi di disaggregazione, il numero degli intervalli di magnitudo e distanza da considerare è variabile e funzione del tasso di sismicità dell’area. Nei siti ad alta sismicità è sufficiente scegliere le magnitudo per una sola classe di distanza (0-10 km) per raggiungere un buon contributo percentuale alla pericolosità, ma in altri siti a sismicità inferiore sarà probabilmente necessario scegliere più classi di distanza (in genere 2). Nelle aree a pericolosità molto bassa (Piemonte, Trentino, Salento) per avere un contributo robusto alla pericolosità bisognerà tener conto di più intervalli di distanza. Ascopo illustrativo inTab.1è riportata ladisaggregazione relativa adun sitoa sufficientemente elevata sismicità (Sansepolcro) mentre in Tab. 2 quella relativa ad un sito a bassa sismicità (Biella). Sono messi in evidenza, a supporto di quanto espresso sopra, i differenti intervalli di magnitudo e di distanza selezionati nella procedura, per ottenere un contributo totale alla pericolosità consistente: come si può notare, per raggiungere un contributo alla pericolosità consistente (maggiore o uguale 60%) è sufficiente considerare un solo intervallo di distanza nel caso di Sansepolcro, mentre è necessario considerare distanze tra i 60 e 90 km nel caso di Biella. Tab. 1 - Percentuali di contributo alla pericolosità dall’analisi di disaggregazione in PGA, con probabilità di eccedenza 10% in 50 anni, per il sito di Sansepolcro (AR) ad alta sismicità. Tab. 2 - Percentuali di contributo alla pericolosità dall’analisi di disaggregazione in PGA, con probabilità di eccedenza 10% in 50 anni, per il sito di Biella (BI) a bassa sismicità. GNGTS 2015 S essione 2.2 47
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