GNGTS 2015 - Atti del 34° Convegno Nazionale

• la graduatoria orientata alla struttura è ottenuta a partire dal calcolo dello spettro di risposta in pseudovelocità di ciascun accelerogramma selezionato. Si procede quindi al calcolo dell’IH, effettuato utilizzando come estremi di integrazione il 2°/3° periodo della struttura e il 1° periodo “elongato” (l’abbattimento della frequenza fondamentale dell’edificio è circa il 50% se l’edificio è in muratura e il 30% se l’edificio è in cemen to armato). • la graduatoria orientata al terreno è ottenuta a partire dallo spettro di Fourier di ogni accelerogramma attraverso il calcolo di un integrale in un range di +/- 0.2 Hz intorno alla frequenza fondamentale del terreno, così da individuare quegli accelerogrammi per i quali sono attesi effetti di amplificazione più gravosi. Gli accelerogrammi considerati hanno una specifica collocazione in ciascuna delle due graduatorie così ottenute, cui si aggiunge come attributo il fattore di scala adottato per il fitting con lo spettro obiettivo (paragrafo d ) e la percentuale di contributo alla pericolosità del sito con tempo di ritorno di 475 anni per quell’intervallo di magnitudo (paragrafo a ). Caso di studio: Palazzo delle Laudi a Sansepolcro (AR). Si riporta un esempio applicativo per la selezione di accelerogrammi di input condotta secondo lametodologia FONTS nell’ambito di un’analisi della vulnerabilità condotta sul Palazzo delle Laudi di Sansepolcro (AR) con il fine di valutarne l’operatività strutturale. L’edificio è un palazzo neoclassico risalente al XIII secolo, irregolare sia in pianta sia in elevazione (Fig. 1), ed è uno degli edifici strategici facenti parte della Condizione Limite dell’Emergenza (CLE) dell’insediamento urbano di Sansepolcro. Fig. 1 – Sezione planimetrica e altimetrica del Palazzo delle Laudi di Sansepolcro. Per la selezione degli accelerogrammi di input, per prima cosa si definiscono ��� ���������� �� gli intervalli di magnitudo � �������� �� ��������� ��� �� ���������� �������� �������� � ������� ��� ���� ���������� e distanza di interesse per le successive analisi, valutati a partire dal loro ���������� contributo percentuale alla pericolosità di base� �������� ������������ �� ��������������� ��� �� ���� �� , espresso dall’������� �� ��������������� ��� analisi di disaggregazione per il sito di Sansepolcro, in termini �� ���� ��������� �� ��������������� �������� � ��������� ��� �� ����� di PGA. L’analisi di disaggregazione fornisce i risultati sia in forma grafica (Fig. 2) che in forma tabellare (Tab. 1). Le classi da considerare in termini dimagnitudoMe distanzaRsono quelle che contribuiscono maggiormente alla pericolosità del sito, ovvero: • 4.5< M <5.0 e 0< R <10 km, caratterizzate da un contributo alla pericolosità del 25.9 % • 5.0< M <5.5 e 0< R <10 km, caratterizzate da un contributo alla pericolosità del 22.3 % • 5.5< M <6.0 e 0< R <10 km, caratterizzate da un contributo alla pericolosità del 16.0 % Gli intervalli di magnitudo e di distanza così selezionati sono sufficienti poiché considerano un contributo totale alla pericolosità ampiamente consistente, nella misura del 65% circa. GNGTS 2015 S essione 2.2 49

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