GNGTS 2015 - Atti del 34° Convegno Nazionale

Fivizzano relativoal settorenorddel centroabitato), caratterizzatedaun’estensionepari all’88.7% del totale dell’area indagata (pari a 0.734 km 2 ). Tra queste microzone, quelle caratterizzate dalla presenza di substrato sismico affiorante o sub affiorante in contesti morfologici connotati da pendenze superiori a 15°, costituiscono il 10.74% del totale. Le rimanenti aree stabili suscettibili di amplificazione derivano dalla presenza di numerose combinazioni di successioni sismostratigrafiche con presenza di una non trascurabile variabilità sia per quanto riguarda gli spessori delle coltri sismiche sia in termini di caratteristiche fisico- meccaniche delle coperture e del substrato sismico. Le aree stabili sono di limitata estensione (0.5%del totale dell’area indagata) e corrispondono agli affioramenti, nel settore centro-meridionale dell’area, dei Calcari del Groppo del Vescovo (CGV) in condizione sub pianeggiante. Invece, le zone instabili, che nell’area indagata sono costituite esclusivamente da fenomeni gravitativi attivi o quiescenti, raggiungono il 10.8% del totale. Le microzone stabili hanno una dimensione media di 0.001 km 2 mentre quelle suscettibili di amplificazione mostrano una dimensione media delle microzone pari a 0.014 km 2 . Per le aree instabili, il valore medio di estensione areale delle microzone è 0.007 km 2 . Tali valori, in virtù di quanto precedentemente indicato, sono nettamente inferiori al valore medio nazionale (Castenetto et al. , 2014). Le forme di superficie rinvenute nella ricostruzione del modello geologico dell’area e rappresentate nella Carta delle MOPS sono costituite nell’area da orli di terrazzo fluviale con altezze comprese sia entro i 20 m sia superiori. Tab. 2 - Prospetto sintetico delle indagini geologico-tecniche eseguite dal 2000 nel centro abitato di Fivizzano nell’ambito dello studio di caratterizzazione sismica dei terreni e di definizione del modello geologico-tecnico dell’area. TIPOLOGIA INDAGINE n° Sondaggi geognostici 23 Prove down-hole in onde P ed SH 11 Sismica a rifrazione in onde P ed SH 27 Sismica a rifrazione (tomografie in onde P) 4 Sismica a riflessione HR in onde P 6 Sismica a riflessione HR in onde SH 2 Prove MASW 13 Stendimenti di sismica passive in array (ESAC) 4 Misure di rumore a stazione singola 45 Monitoraggio sismico (weak motions) 13 Tomografia elettrica (ERT) 4 TOTALE 92 La microzonazione sismica di terzo livello: correlazione tra microzonazione sismica di primo (MS1) e terzo livello (MS3). Nell’area del centro abitato di Fivizzano sono state condotte analisi di risposta sismica locale in assetto bidimensionale mediante in software QUAD4M (Hudson et al. , 1994) su 318 punti di output, scelti per una rappresentazione pressoché continua dell’amplificazione locale su 5 sezioni geologico-tecniche ricostruite nell’ambito della definizione del modello geologico dell’area (D’Intinosante et al. , 2014). Sulle 5 sezioni geologico-tecniche sono stati definiti 49 punti su cui sono state considerate le verticali sottostanti con le loro successioni litostratigrafiche e sono state eseguite, a scopo di confronto, analisi di risposta sismica in assetto monodimensionale mediante il software 96 GNGTS 2015 S essione 2.2

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