GNGTS 2015 - Atti del 34° Convegno Nazionale
di Salvaguardia della Vita (SLV) per un edificio “ordinario” (Vita nominale VN = 50 anni e Classe d’uso CU = II). Oltre all’analisi “ufficiale” della MS3, caratterizzata da un periodo di ritorno tipicamente di 475 anni, bisognerà realizzare analoghe analisi imponendo come input sismico accelerogrammi spettro-compatibili per periodi di ritorno propri dello Stato Limite di Esercizio (es. Stato limite di Danno, SLD), che nel caso specifico corrispondono ad un Tr=50 anni. Mediante questa non eccessiva estensione d’analisi sarà possibile ricavare spettri caratteristici utilizzabili per SLE. Infine, preme sottolineare alcune regole base per un corretto utilizzo degli spettri caratteristici: • si ritiene opportuno che tale approccio sia consentito per progetti caratterizzati al massimo da classe d’uso II (opere ordinarie). Per opere caratterizzate da classe d’uso superiore (opere strategiche e rilevanti) e ricadenti in aree definite a medio-elevata pericolosità sismica (sulla base dei vigenti regolamenti urbanistici regionali) sarà necessario rendere obbligatoria la stima dell’azione sismica di progetto mediante adeguate analisi di risposta sismica locale; • l’utilizzo degli spettri caratteristici dovrebbe essere vincolato alla verifica, a cura del professionista incaricato della stima dell’azione sismica di progetto, della conformità del modello di sottosuolo (in termini di affidabilità, significatività e rappresentatività delle analisi effettuate) in corrispondenza del sito di progetto con quello tipico della microzona, anche in riferimento alla quota di riferimento dell’opera in progetto; • l’utilizzo degli spettri dovrebbe essere, inoltre, subordinato al rispetto di un indice di qualità, opportunamente definito, che valuti la qualità degli studi di livello 3 in particolare in ragione della densità e qualità delle indagini geotecniche e geofisiche utilizzate per la definizione del modello di sottosuolo. Si ritiene opportuno l’utilizzo (in maniera diretta mediante la definizione di spettri caratteristici e/o indiretta mediante la prescrizione dell’obbligatorietà in determinati contesti di stima dell’azione sismica mediante analisi di risposta sismica locale) dei prodotti di output di Fig. 3 – Esempio di spettro caratteristico lisciato relativo alla Microzona H (MS3). 100 GNGTS 2015 S essione 2.2
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