GNGTS 2015 - Atti del 34° Convegno Nazionale

calcolo commerciale, denominato LSR2D 3.0 (Stacec, 2015; www.stacec.com ). Il programma agisce con modalità similari al Quad4M e, al netto di alcune differenze di implementazione del modello e di discretizzazione della mesh, ha mostrato risultati globalmente confrontabili con quelli di Quad4M. Al fine di poter scegliere il parametro in grado rappresentare meglio l’amplificazione locale nell’area di studio e poter, conseguentemente, provvedere all’estensione areale del dato, sono stati calcolati differenti fattori di amplificazione, di seguito illustrati: FH0105 (2) FH0510 (3) FHa0105 (4) FHa0510 (5) FA Cap. 2.5.3.3.2 degli ICMS (2008) (6) FV Cap. 2.5.3.3.2 degli ICMS (2008) (7) dove FH è il valore del fattore di amplificazione calcolato come intensità di Housner (Housner, 1959) per due differenti intervalli di integrazione (0.1-0.5 s e 0.5-1.0 s); FHa è un fattore simile a quello proposto da Housner ma calcolato sullo spettro in accelerazione (PSA); FA ed FV sono i fattori proposti al cap. 2.5.3.3.2 degli ICMS 2008. Tutti i fattori precedentemente descritti sono stati calcolati per ognuna delle 318 verticali 2D e per le 49 analisi di taratura in campo monodimensionale. In Fig. 3 è riportato l’andamento spaziale dei fattori di amplificazione in corrispondenza della sezione C-C’. Al fine di consentire una migliore lettura dei dati non sono stati graficati i valori di FH ed FHa negli intervalli di integrazione 0.5-1.0 s poiché poco significativi per il contesto geologico e sismostratigrafico caratteristico del centro abitato di Fivizzano dove i fenomeni di amplificazione sismica locale, come detto, sono concentrati a periodi inferiori a 0.5 s. Occorre infine ricordare che i fattori FA e FV , per come sono definiti, non sono associabili ad un intervallo di periodi prefissato come accade per quelli definiti in termini di intensità di Housner. Conclusioni. Il contributo presenta i risultati delle analisi numeriche 1D e 2D effettuate su 5 sezioni significative individuatenell’areaurbanadi Fivizzano.Dall’osservazionedell’andamento dei fattori illustrati in Fig. 3 è possibile trarre le seguenti conclusioni: 1. L’amplificazione locale nell’area fivizzanese si dimostra da elevata a molto elevata ad esclusione delle aree (di estensione limitata) in cui il substrato sismico è affiorante o dove le coperture sismiche di natura alluvionale o detritica sono esigue; 2. FH ed FHa derivanti dalle analisi 2D mostrano un andamento simile con massimi di 106 GNGTS 2015 S essione 2.2

RkJQdWJsaXNoZXIy MjQ4NzI=