GNGTS 2016 - Atti del 35° Convegno Nazionale

570 GNGTS 2016 S essione 3.2 La scena illuminata dal sistema IBIS-L comprende la scarpata principale della frana e l’area subito a valle di essa, dove sono presenti le attività commerciali e alcune delle abitazioni private maggiormente coinvolte dal movimento. La posizione del sistema IBIS-L ha consentito di misurare gli spostamenti e/o le deformazioni lungo la direzione ovest-est coincidente con la direzione di vista del sensore. Sebbene questa non corrispondesse perfettamente alla direzione principale del movimento, le misure effettuate hanno permesso di verificare eventuali contributi derivanti da riattivazioni lungo il fianco sinistro della frana. Tali informazioni hanno integrato quelle derivanti da un altro GBSAR posizionato ai piedi del versante con la direzione di vista coincidente con l’asse principale della frana. Per ottenere la massima copertura areale della zona di indagine si è scelto di lavorare con una distanza in range di 1500 m e di sfruttare in cross-range l’intera lunghezza del binario, ossia 2.5 m. L’analisi dei primi dati acquisiti ha mostrato una buona coerenza e un buon rapporto segnale/ rumore. Verificati questi parametri fondamentali e tenuto conto della natura e della velocità del movimento studiato, si è pianificato di utilizzare un intervallo di acquisizione di 30 minuti tra due immagini successive. Per tutto il periodo di monitoraggio, dal 13/12/2013 al 14/05/2014, le mappe realizzate non hanno mostrato aree interessate da valori rilevanti di deformazione (Fig. 1). In corrispondenza dei periodi più piovosi, a causa del maggior contributo atmosferico alle immagini, le mappe sono risultate più rumorose. ERT. La campagna di misure geoelettriche è consistita nella realizzazione di n. 5 ERT (Fig. 2). La ERT0, con profondità di indagine di circa 150 m, è stata realizzata circa un mese dopo il verificarsi dell’evento (8 gennaio 2014), lungo un profilo parallelo all’asse longitudinale della frana. Nel mese di ottobre 2014 sono state eseguite n. 4 ERT, con una profondità di Fig. 2 – In alto a sinistra: mappa delle indagini in località Cinque Bocche a Montescaglioso (MT). La tabella in alto a destra riporta le specifiche relative alla ERT0; in basso il modello di resistività della ERT0 confrontato con le informazioni stratigrafiche ottenute dai sondaggi geognostici.

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