GNGTS 2017 - 36° Convegno Nazionale

228 GNGTS 2017 S essione 2.1 Selva J., Tonini R., Molinari I., Tiberti M.M., Romano F., Grezio A., Melini D., Piatanesi A., Basili R. and Lorito S.; 2016: Quantification of source uncertainties in Seismic Probabilistic Tsunami Hazard Analysis (SPTHA). Geophys. J. Int., 205 , 1780-1803, doi:10.1093/gji/ggw107. Selva J., Lorito S., Orefice S., Brizuela B., Iqbal S., Romano F., Volpe M., Tonini R., Basili R., Tiberti M.M., Løvholt F., Glimsdal S., Harbitz C., Hoechner A., Babeyko A., Armigliato A., Pagnoni G., Tinti S., Omira R., Acar S., Yalciner A., Aytore B., Dogulu N., Cabuk O., Kanoglu U., Yalciner B., Necmioglu O., Ozer Sozdinler C., Ozel M. and Zaytsev A.; 2017: Quantifying and managing uncertainty in tsunami risk assessment methods: application to the ASTARTE test sites. ASTARTE EU-FP7 Project (603839), Deliverable D8.39, http://www.astarte -project. eu/files/astarte/documents/deliverables/d8-39/ASTARTE_D839.pdf. TSUMAPS-NEAMTI Team, Selva J., Hoechner A., Iqbal S.M., Lorito S., Thio H.K. (2017). Managing subjectivity & elicitations in the TSUMAPS-NEAM project. Abstract at the 36° Convegno Nazionale GNGTS, 14-16/11/2017, Trieste, Italy. Caratterizzazione sismica delle stazioni accelerometriche italiane nell’ambito della Convenzione DPC-INGV 2016-17, Allegato B2 Obiettivo 1 Task B P. Bordoni, F. Pacor, e il Gruppo di lavoro B2 OB1 Task B: G. Cultrera, M. Massa, P. Casale, F. Cara, G. Di Giulio, D. Famiani, C. Ladina, M. Pischiutta, M. Quintiliani, G. Milana, A. Mercuri, C. Marcocci, V. Pessina, E. D’Alema, S. Lovati, C. Mascandola, M. D’Amico, C. Felicetta, L. Luzi, R. Puglia, A. Fodarella, S. Pucillo, R. Cogliano, G. Riccio, L. Zarrilli, L. Scarfi, R.Azzaro, S. Branca, S. Di Prima, G.Tusa, L. Zuccarello, M. Paratore, A. Scaltrito, D. Di Naccio, S. Amoroso, G. Di Giulio, L. Cantore, M. Vassallo, M. Cattaneo INGV Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Nell’ambito della Convenzione 2016-17 tra l’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) e il DPC (Dipartimento di Protezione Civile), Allegato B2 Obiettivo 1, il Task B ha come obiettivo generale il miglioramento delle conoscenze geologiche e geofisiche relative alle stazioni appartenenti alle reti nazionali RAN (Rete Accelerometrica Nazionale, gestita dal DPC) e RSN (Rete Sismica Nazionale, gestita dall’INGV), da archiviare nella banca accelerometrica italiana ITACA (Pacor et al. , 2011) Infatti, una corretta valutazione della risposta sismica di sito delle stazioni accelerometriche è fondamentale per l’utilizzo di tali dati nelle diverse applicazioni sismologiche ed ingegneristiche. Complessivamente, in ITACA sono presenti più di 1000 stazioni che hanno fornito almeno una registrazione accelerometrica per eventi sismici di M>3.5. Il livello di conoscenza delle caratteristiche dei siti accelerometrici italiani è molto variabile: attualmente solo il 9% delle stazioni accelerometriche ha una caratterizzazione completa che include almeno tre livelli informativi: la carta geologica di dettaglio, il profilo di velocità delle onde e le misure di rumore ambientale. Viceversa, la maggior parte delle stazioni dispone solo di alcuni dati di sito, quali la carta geologica a larga scala e/o le misure di rumore, mentre, in alcuni casi, non è disponibile nessuna informazione. Questo è il caso della maggior parte dei siti accelerometrici della rete RSN. La disparità di contenuto informativo tra le due reti nazionali ha guidato la pianificazione delle attività della Convenzione: per la rete RSN si è adottato un approccio alla scala nazionale, indirizzato ad ottenere per tutte le stazioni delle informazioni di base omogenee sia geologiche che sismologiche, ed effettuare studi di dettaglio su 5 siti, mentre per la rete RAN è stato seguito un approccio alla scala del sito. In particolare, per la caratterizzazione di tali stazioni sono state adottate le procedure di indagine messe a punto negli anni passati nell’ambito dei progetti sismologici DPC-INGV (Progetti S6 2004-2006, S4 2007-2009, S2 2014-2015) e delle convenzioni DPC-CNR- IGAG, che consistono in: i) produzione di carte geologiche e sezioni stratigrafiche a larga

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