GNGTS 2017 - 36° Convegno Nazionale

340 GNGTS 2017 S essione 2.2 geofisiche in pozzo di tipo down-hole. Per la caratterizzazione di sito sono state eseguite le seguenti misure (Fig. 1): • HVSR (278) di cui 36 della microrete installata nell’area; • rilievi sismici a rifrazione/MASW (32); • array sismici ESAC (9); • elettro-tomografia (ERT, 13); • prove Down Hole (18). Le misure HVSR sono state acquisite con standard definiti dal progetto SESAME (Acerra et al. , 2004) garantendo una copertura areale su griglia irregolare idonea (inter-distanza tra punti di misura generalmente non superiore a 300 m) a coprire le aree perimetrate del centro urbano e delle frazioni. Per l’acquisizione dei dati sismici attivi di superficie (Rifrazione- MASW) si è adottata uno standard minimo della configurazione strumentale e della geometria di acquisizione idoneo ad un’interpretazione in fase P ed S dei dati acquisiti. I dati su array sismici ESAC ed elettro-tomografici sono stati acquisiti con parametri strumentali e geometrici standard. Le prove DH sono state eseguite con geofoni da foro 3D, sistemi di energizzazione distinti per la generazione di onde P ed S e sistema di acquisizione costituito da un sismografo modulare a 12 canali. Elaborazione dati e risultati. L’elaborazione dei dati acquisiti ha consentito di ottenere i risultati utili alla caratterizzazione dei diversi siti. In particolare: 1) l’elaborazione dellemisure HVSRmediante l’individuazione delle frequenze di risonanza Fo dei picchi HVSR e l’analisi della similarità di forma HVSR (approccio manuale e Cluster) hanno consentito di costruire le mappe e di valutare della distribuzione areale delle Fo e dei corrispondenti picchi HVSR. Tali risultati hanno supportato l’individuazione delle microzone a comportamento omogeneo in prospettiva sismica (MOPS); 2) le sismo-stratigrafie di sito 1D (Vs, Vp) sono state ottenute sia mediante l’inversione dei dati acquisiti in superficie con indagini a rifrazione, MASW ed ESAC, sia mediante l’integrazione dei risultati ottenuti da inversioni congiunte di misure geofisiche di superficie e misure puntuali HVSR (Fig. 2). L’analisi areale delle sismo-stratigrafie 1D e l’elaborazione dei dati di superficie, ricavati mediante tomografia sismica, metodi 2D in fase P ed elettro-tomografia, hanno consentito anche la valutazione della bidimensionalità dei siti indagati. In tale fase si è anche operata la calibrazione ed il confronto tra le Fig. 2 - Esempio di inversione congiunta dati MASW e HVSR per la definizione della sismo-stratigrafia sismica del sito di Voceto.

RkJQdWJsaXNoZXIy MjQ4NzI=