GNGTS 2017 - 36° Convegno Nazionale

GNGTS 2017 S essione 2.2 361 Dalla definizione del modello del sottosuolo alla valutazione della dimensionalità del problema numerico nella stima degli effetti di sito ad Amatrice I. Gaudiosi 1 , M. Mancini 1 , M. Moscatelli 1 , R. Razzano 1 , M. Simionato 1 , P. Sirianni 1 , G. Vignaroli 1 , Gruppo di Lavoro Amatrice: G.P. Cavinato 1 , G. Cosentino 1 , C. Di Salvo 1 , S. Giallini 1 , E. Peronace 1 , F. Polpetta 1 , M.L. Putignano 1 , V. Scionti 1 , F. Stigliano 1 ; S. Amoroso 2 , P. Bordoni 2 , A. Bucci 2 , G. Cultrera 2 , E. D’Alema 2 , M. D’Amico 2 , F. Cara 2 , S. Carannante 2 , R. Cogliano 2 , G. Di Giulio 2 , D. Di Naccio 2 , D. Famiani 2 , C. Felicetta 2 , A. Fodarella 2 , G. Franceschina 2 , G. Lanzano 2 , S. Lovati 2 , L. Luzi 2 , C. Mascandola 2 , M. Massa 2 , A. Mercuri 2 , G. Milana 2 , F. Pacor 2 , D. Picaredda 2 , M. Pischiutta 2 , S. Pucillo 2 , R. Puglia 2 , G. Riccio 2 , M. Vassallo 2 ; J. Facciorusso 3 , E. Gargini 3 , C. Madiai 3 ; G. Boniolo 4 , G. Caielli 4 , A. Corsi 4 , R. de Franco 4 , A. Tento 4 ; M.R. Gallipoli 5 , E. Gueguen 5 , S. Piscitelli 5 , T.A. Stabile 5 ; M.P. Boni 6 , M. Compagnoni 6 , S. Munda 6 , F. Pergalani 6 1 Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria, CNR, Montelibretti (Roma) 2 Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Roma, Milano, L’Aquila 3 Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale, Università degli Studi di Firenze 4 Istituto per la Dinamica dei Processi Ambientali, CNR, Milano 5 Istituto di Metodologie per le Analisi Ambientali CNR, Tito Scalo (Potenza) 6 Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale, Politecnico di Milano Il Comune di Amatrice è stato interessato da gravi danni all’edificato ed ha avuto la più alta percentuale di vittime a seguito dell’evento sismico del 24 agosto 2016, il primo di una sequenza sismica che ha coinvolto una vasta area dell’Appennino centrale. È stato quindi sin da subito incluso tra le aree interessate dallo svolgimento delle indagini propedeutiche alla microzonazione sismica dell’OCDPC 394 del 19 settembre 2016. Tali indagini hanno coinvolto numerose istituzioni scientifiche e un gruppo multidisciplinare di ricercatori (i.e., il Gruppo di Lavoro Amatrice). Nello specifico, questo lavoro è inteso a presentare i risultati ottenuti nell’ambito dei succitati studi prendendo in esame il capoluogo Amatrice. In particolare, nell’ambito delle attività propedeutiche alla microzonazione sismica è stato realizzato un nuovo rilevamento geologico di dettaglio. Questa indagine geologica in scala 1:5.000 ha permesso di: i) specificare la distribuzione spaziale e le caratteristiche geometriche dei litotipi principali e ii) fornire un modello geologico accurato, utile per la valutazione degli effetti del sito e le modellazioni numeriche. Il paese di Amatrice è collocato su un rilevato morfologico con orientazione circa NW-SE e delimitato da scarpate, sia sul lato nordorientale sia su quello sudoccidentale, in corrispondenza delle quali durante la crisi sismica si sono movimentati corpi di frana diffusi. L’intero areale che Fig. 1 - Carta geologica (a) e profili geologici EF (b) e MN (c) relativi al centro abitato di Amatrice. In a) sono indicate con un simbolo rosso le ubicazioni delle prove in foro eseguite nell’ambito degli studi propedeutici di cui all’OCDPC 394 del 19 settembre 2016. In b) e c), sono riportati in sezione i dati di sottosuolo e le misure geofisiche (di superficie e in foro), pregressi o effettuati ex-novo, utilizzati per la definizione del modello.

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