GNGTS 2017 - 36° Convegno Nazionale

374 GNGTS 2017 S essione 2.2 I siti sono stati scelti in base al livello di danneggiamento, alle caratteristiche geologiche locali (bedrock affiorante o suolo soggetto ad amplificazione), ma anche tenendo conto di questioni logistiche, quali la possibilità di accesso alla zona, la disponibilità di corrente elettrica, ecc. Per quanto riguarda la strumentazione, dieci stazioni sono state dotate di acquisitori digitali a 24 bit REFTEK 130, e tre di acquisitori Nanometrics TitanXT-6. A tutte le stazioni è stato collegato un sismometro a tre componenti Lennartz 3D Lite-1s. In cinque siti, inoltre, sono stati installati anche sensori accelerometrici (tre Nanometrics Titan e due Kinemetrics Episensor). Le registrazioni dei terremoti sono state estratte dai dati continuo in base alla lista degli eventi riportati in ISIDE (iside.rm.ingv.it) , selezionati per data, localizzazione e magnitudo. Le forme d’onda estratte sono state quindi raccolte e organizzate per singola stazione e singolo evento. Poiché l’acquisizione dati è stata fatta in piena sequenza sismica, per il calcolo della risposta sismica locale si è potuto usufruire di un gran numero di terremoti, anche di magnitudo relativamente elevata. In totale, per la valutazione della risposta di sito sono stati utilizzati 348 eventi della sequenza sismica dell’Italia centrale con magnitudo compresa tra 2.3 e 4.8, cui sono stati aggiunti 13 terremoti localizzati a distanze maggiori di 200 km dalla rete: 1 in Croazia, 1 in Montenegro e 11 in Grecia, avvenuti tra il 15 ottobre e il 23 dicembre 2016, con magnitudo compresa tra 4.2 e 5.2. Per la stima della risposta di sito sono state calcolate le seguenti grandezze: 1. amplificazione spettrale per le due componenti (orizzontale e verticale) del moto del suolo, utilizzando il metodo GIT (Generalized Inversion Technique) e gli spettri di Fig. 1 - Mappa delle stazioni temporanee installate da OGS nei comuni di Montegallo (a nord) e Arquata del Tronto (a sud). In rosso il perimetro delle aree oggetto delle indagini propedeutiche alla microzonazione di 3° livello.

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