GNGTS 2017 - 36° Convegno Nazionale

464 GNGTS 2017 S essione 2.3 In sintesi, per promuovere il processo decisionale politico sul livello di rischio accettabile in ambito di protezione civile, si propone il seguente percorso: 1. identificare delle gratificazioni di breve termine che possano motivare un più ampio numero di decisori politici ad intraprendere politiche di riduzione del rischio di lungo termine; 2. intervenire, modificando le condizioni attuali della società verso una più diffusa consapevolezza circa la necessità di politiche di riduzione del rischio, mediante due azioni in particolare: a. mobilitando i trendsetter affinché comprendano e condividano il bisogno di un mutamento nell’opinione pubblica su questi temi e quindi lo promuovano; b. sollecitando i politici di alto profilo affinché implementino politiche in cui la riduzione del rischio di disastri sia concepita come un bene pubblico, e intendano per questo prendere le necessarie decisioni, anche impopolari, sul livello accettabile di rischio; 3. riconoscere il ruolo prioritario che, per il buon esito dei punti precedenti, può essere svolto dalle comunità tecnica, scientifica e professionale che operano nel campo dei rischi di interesse di protezione civile, con il supporto degli scienziati comportamentali. Il percorso proposto vuole essere un impulso per una più ampia ed approfondita discussione sui temi trattati tra tutte le comunità coinvolte. Riconoscimenti I contenuti di questo lavoro rappresentano le idee degli Autori e non corrispondono necessariamente all’opinione e alle politiche ufficiali del Dipartimento della Protezione Civile. Bibliografia Di Bucci D. & Savadori L., in stampa: Defining the acceptable level of risk for civil protection purposes: a behavioral perspective on the decision process . Natural Hazards. Cumulative damage on school buildings following the 2016 central Italy earthquake sequence M. Di Ludovico 1 , G. De Martino 1 , A. Santoro 1 , C. Moroni 2 , A. Prota 1 , M. Dolce 2,1 , G. Manfredi 1 1 Università degli Studi Federico II, Napoli, Italy 2 Dipartimento della Protezione Civile, Roma, Italy The post-earthquake inspections for the assessment of buildings’ usability have a key role in the emergency phase. In the immediate aftermath of the earthquake the AeDES ‘‘Building Operability and Damage during the Post-Earthquake Emergency’’ survey form (Baggio et al. 2007a, 2007b, DPCM 14.05.2015), is used to estimate usability and damage of buildings. The AeDES form can be filled based on the visual in situ inspection carried out by experts of several institutions. A primary importance is given to the usability of public buildings. The usability of such buildings is crucial for a quick recovery of the social activity. A significant contribution in the usability evaluation of such buildings (i.e. schools, hospitals, strategic infrastructures and historical and monumental heritage buildings) was given by the ReLUIS - Laboratories University Network of seismic engineering - consortium, a competence centre of the Civil protection Department, after recent Italian earthquake emergencies: L’Aquila 2009, Emilia 2012, and recently central Italy sequence 2016-2017 (Dolce et al. , 2009, 2013, 2016a, 2016b; Di Ludovico et al. , 2012, 2017a, 2017b; Frascadore et al. , 2016). In the post-earthquake emergency phase of the central Italy seismic sequence, the total amount of surveys carried out by experts of several institutions involved 1,514 school structures (buildings and sports facilities of pre-primary, primary, high schools and universities) in four

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