GNGTS 2017 - 36° Convegno Nazionale

GNGTS 2017 S essione 2.3 469 - 15 comuni con popolazione inferiore a 10.000 abitanti; - 10 comuni con popolazione compresa tra 10.000 e 50.000 abitanti; - 5 comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti. Sistemi completi e ridotti. Una prima analisi condotta in sede di sperimentazione è stata finalizzata alla verifica della coerenza dei sistemi di emergenza selezionati con la definizione di CLE, che si riferisce a sistemi minimali i cui elementi fisici sono tutti contemporaneamente indispensabili al funzionamento del sistema stesso. Per questo motivo è stato analizzato l’aspetto della ridondanza funzionale e della ridondanza infrastrutturale, come riportato in Tab. 1. Tab. 1 - Banche dati, numero record e schede utilizzate. Classe di popolazione n. comuni Elementi strategici Collegamenti (media) (media) Pop ≤ 10.000 ab. 15 10 51 10.000 ab. < Pop ≤ 50.000 ab. 10 15 123 Pop > 50.000 ab. 5 17 158 Totale 30 13 93 Sebbene la ridondanza funzionale non sia stata oggetto di specifico approfondimento nell’analisi della CLE, poiché concettualmente non contemplata da quest’ultima, è stato analizzato il rapporto tra il numero di elementi strategici (Aree di Emergenza e Funzioni Strategiche) e le dimensioni del comune in termini di numero di abitanti. Si osserva, a prescindere dalla classe dimensionale del comune, una media di circa 13 elementi strategici per comune. A comuni più piccoli tende a corrispondere un numero di elementi strategici in proporzione molto più grande rispetto ai comuni più grandi. La ridondanza infrastrutturale , che interviene in modo specifico nella valutazione di I.OPà. CLE, è invece legata al numero di percorsi possibili totali del sistema di emergenza, avendo assunto un numero massimo di percorsi alternativi pari a 5, per ogni collegamento tra due nodi strategici, ed avendo definito percorso una successione non orientata e univoca di uno o più rami in grado di consentire il mutuo collegamento tra due nodi della rete. Nei comuni selezionati, la ridondanza infrastrutturale è più accentuata nei comuni più grandi: all’aumentare delle dimensioni del comune, infatti, aumenta generalmente anche la rete stradale e, di conseguenza, i percorsi alternativi. Il numero di collegamenti medio per comune è pari a circa 93, mentre per i comuni di prima e seconda classe dimensionale il numero di collegamenti passa a 51 e 123 rispettivamente, e per i comuni di terza classe il numero medio di collegamenti diviene pari a 158. Se ne può concludere che i sistemi di emergenza della sperimentazione, definiti con l’analisi della CLE, risultano essere mediamente lontani dal sistema minimale (limite) e, quindi, a parità di classe dimensionale, non siano direttamente e mutuamente comparabili. Al fine di agevolarne la mutua comparazione, per ogni sistema ricompreso nel campione a partire dalle analisi della CLE iniziali, sono state elaborate delle CLE fittizie ridotte , ottenute attraverso una selezione e una riduzione del numero di Funzioni Strategiche. La selezione è stata effettuata in linea con la definizione di CLE, mantenendo solamente le tre Funzioni Strategiche fondamentali richiamate nel testo ( coordinamento degli interventi, soccorso sanitario e intervento operativo ), lasciando invece inalterato il Sottosistema delle Aree di Emergenza e Ricoveri. La riduzione del numero di nodi strategici comporta, in coerenza con la formulazione di I.OPà.CLE, una riduzione considerevole del numero di Collegamenti e una semplificazione sensibile del sistema di emergenza: la diminuzione del numero delle Funzioni Strategiche, in 10 comuni, supera il 50% e, per quanto riguarda i Collegamenti, la diminuzione arriva anche al 75%.