GNGTS 2017 - 36° Convegno Nazionale

GNGTS 2017 S essione 2.3 495 • alternanze di depositi alluvionali sabbiosi, limosi e argillosi su substrato rigido a profondità indicativamente di 150 m, comunque inferiore a 300 m (depositi di pianura 2); • alternanze di depositi alluvionali sabbiosi, limosi e argillosi su substrato rigido profondità non inferiore a 300 m (depositi di pianura 3). Grazie ai numerosi studi di risposta sismica locale e di microzonazione sismica disponibili (circa il 75% dei comuni emiliano-romagnoli dispone di studi di microzonazione sismica adeguati agli standard regionali (DAL112/2007, DGR 2193/2015) e nazionali (Gruppo di lavoro MS, 2008), ad ognuna di queste macrozone è possibile attribuire un fattore di amplificazione medio, in termini di accelerazione per l’intervallo 0,1s≤T≤0,5s (Fig. 2b): Fig. 2 - a) Mappa regionale delle macrozone geologiche in prospettiva sismica; b) mappa dei fattori di amplificazione in pseudo-accelerazione per l’intervallo di periodi T compreso tra 0,1 s e 0,5 s (FA 0,1-0,5s ).

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