GNGTS 2018 - 37° Convegno Nazionale

GNGTS 2018 S essione 2.2 407 i campioni CD5, CD6, CD8, CD11, CD12, CD16, CD17, CD20 e forse CD 22 ricadono nel campo di suscettibilità a liquefazione o che necessitano di indagini specifiche (test) (Fig. 3). Nel grafico di Boulanger e Idriss (2004) i campioni CD5, CD11, CD12, CD13, CD16, CD20 e CD22 identificano un comportamento non plastico, di tipo sand-like (Fig. 3). Indagini di Diffrazione a Raggi X (XRD). I 22 campioni del sondaggio più i campioni prelevati dal canale presentano tutti carbonati (calcite e dolomite) e tectosilicati (quarzo, albite e microclino). I campioni CD5, CD8, CD17, CD18, e CD22 non contengono illite e montmorillonite (Fig. 3), mentre i campioni CD9, CD11, CD12, CD13, CD14, CD15, CD16, CD19, CD20 contengono il lite, ma sono liberi da montmorillonite (Fig. 3). Discussione e conclusioni. I risultati preliminari delle indagini geotecniche con metodi semplificati da prove CPTu e SDMT mostrano una suscettibilità a liquefazione del sito di Borgo Via Nuova da alta a molto alta (Parisse, 2018). Le indagini geotecniche sono state corroborate da analisi mineralogiche e geologiche di terreno, che indicano episodi di paleoliquefazione. Il riempimento dei dicchi è bordato da contatti bruschi (tettonici) rispetto l’incassante e si presenta come materiale limoso lacustre disgregato e destrutturato, con fasce sub-parallele alle pareti del dicco a tessitura variabile e con strutture che indicano un flusso del materiale verso l’alto. Nella parte sommitale i dicchi presentano un riempimento con contatto più sfumato ed ondulato (erosivo) rispetto alla successione lacustre e rispetto al riempimento inferiore del dicco stesso. Complessivamente, si tratta di strutture negative, con estensione orizzontale, Fig. 3 - a) Visione d’insieme di tutti i diffrattogrammi dei campioni disturbati prelevati dal sondaggio geognostico (CD) e dal canale (INC = incassante, RMP = riempimento, DC = dicco). In alto, le varie fasi mineralogiche individuate corrispondenti ai picchi. b 1 e b 2 ) Abachi sperimentali di Boulanger e Idriss (2004) e Bray e Sancio (2004) che mettono in relazione limite plastico e limite liquido, indice di plasticità e contenuto d’acqua/limite liquido rispettivamente. I punti neri, corrispondono ai campioni prelevati dal sondaggio. c) Particolare del dicco 1. La linea gialla tratteggiata indica un contatto erosivo. Le linee rosse demarcano i netti contatti tettonici. La linea bianca tratteggiata indica una suddivisione all’interno del dicco; la zona Z 1 presenta una tessitura granulare omogenea, mentre la zona Z 2 una tessitura da granulare a fine con inglobati lembi d’incassante. RPM è il riempimento che ha colmato le strutture negative. INC indica l’incassante di livelli limosi. d) Tabella delle fasi mineralogiche principali componenti i campioni prelevati dai dicchi, incassante e riempimento, relazionati al campione CD5.

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