GNGTS 2018 - 37° Convegno Nazionale

GNGTS 2018 S essione 2.2 433 ricorda l’andamento di una curva HVSR sperimentale, ma senza nessuna corrispondenza quantitativa tra le rispettive ampiezze, in quanto ciascuna PC è a sua volta una combinazione lineare di ciascun andamento sperimentale. È importante notare che il segno di E sj determina la “polarità” della PC al sito corrispondente, ovvero i suoi massimi e minimi si invertono quando il segno di E sj cambia: da ciò si deduce che ciascuna PC potrebbe rappresentare due differenti configurazioni di sottosuolo. Questi due pattern opposti saranno indicati come { U +} j e { U -} j Di particolare importanza nella procedura è la determinazione del parametro W sj , definito come (3) dove D j è l’intervallo di massima variazione di ampiezza relativo alla j -esima PC. Il parametro W sj esprime l’importanza relativa della j -esima PC all’ s -esimo sito: la PC associata al valore massimo di W sj , chiamato d’ora in avanti , è definita come PC dominante per l’ s -esima misura HVSR sperimentale. Una volta stimata tale PC per ciascuna delle curve sperimentali, le misure con la stessa PC dominante vengono inserite nella stessa classe di similarità. Dopodiché, per discriminare le ampiezze dei massimi delle curve sperimentali, vengono introdotte delle sottoclassificazioni sulla base del valore di (maggiore è , maggiore sarà l’ampiezza dei massimi). Infine, tra i risultanti valori di , viene determinato empiricamente (attraverso un numero di tentativi preliminari) un valore soglia W 0 : le misure con < W 0 sono identificate come misure piatte che testimoniano l’assenza di fenomeni significativi di risonanza. Descrizione dei risultati ottenuti. Il dataset preso in considerazione è costituito da 403 misure HVSR realizzate nell’ambito del progetto di Microzonazione di livello I della Provincia di Foggia (Cavinato et al. , 2011). In particolare, sono stati indagati 61 dei Comuni facenti parte della Provincia, effettuando in media 10 misure per Comune. Il campo di vibrazioni ambientali è stato acquisito utilizzando un tromografo digitale tridirezionale del tipo TROMINO™, prodotto da MoHo s.r.l. e dotato di un sistema di acquisizione a 24 bit equivalenti. Le misure sono state eseguite principalmente su terreno libero con frequenza d’acquisizione di 128 Hz e con durata pari a 20 minuti; tutte le acquisizioni sono state analizzate secondo il protocollo formulato da Picozzi et al. , 2005. Dopo aver realizzato la PCA, è stato possibile notare che la Componente Principale più importante (la prima PC) spiega circa il 40% della varianza complessiva del dataset: ciò suggerisce una configurazione di sottosuolo piuttosto eterogenea per l’area indagata. Questo risulta del tutto plausibile, visto che il territorio della Provincia di Foggia (circa 7000 Km 2 ) presenta domini geologici del tutto differenti tra di loro (Subappenino Dauno, Tavoliere e Gargano). Per quanto riguarda le PC dominanti almeno un sito, la più rappresentativa è la PC -1, la quale è caratterizzata da un picco principale a circa 0.3 Hz: questo andamento domina in 105 dei 403 siti considerati. La PC+1, che domina in 101 siti, è invece caratterizzata da un picco principale a circa 6 Hz. La seconda PC, che spiega circa il 25% dell’intera varianza, comprende anch’essa due pattern: la PC+2, caratterizzata da un massimo a circa 2 Hz, e la PC-2, caratterizzata da due massimi a 0.3 Hz e circa 8 Hz. Per la terza PC (rappresentativa per circa il 10% della varianza complessiva), è presente un pattern (PC+3) costituito da un picco a circa 1.5 Hz e da uno a 10 Hz, ed un pattern (PC-3) costituito da un massimo a 0.3 Hz e da uno a 4 Hz. Le restanti PC dominanti, che spiegano insieme circa il 25% della varianza complessiva dell’intero dataset, sono quasi tutte caratterizzate da due massimi. Tra queste, di particolare rilevanza sono le PC dominanti PC-4 e PC-6: la prima presenta due picchi, uno a circa 1 Hz e l’altro a circa 6 Hz; la seconda è caratterizzata da un picco in bassa frequenza a 0.4 Hz. Tutte le curve HVSR sperimentali (e quindi tutti i siti indagati) sono stati raggruppati in funzione della PC dominante e, all’interno di ogni gruppo, le ampiezze dei massimi sono stati valutati considerando il corrispettivo valore del parametro , in modo da mettere in evidenza i siti caratterizzati da più significativi effetti di risonanza.

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