GNGTS 2018 - 37° Convegno Nazionale

GNGTS 2018 S essione 2.3 503 Spunti di riflessione. I casi riportati, tra gli innumerevoli che si potrebbero citare a livello nazionale ed internazionale, mettono ancora una volta in luce come non sia più possibile considerare i singoli eventi calamitosi come accadimenti isolati. La complessità sia dell’impatto del singolo evento, sia degli eventuali effetti secondari, sia della possibile concomitanza di diversi eventi (es.: terremoto e nevicata) deve essere affrontata con approccio sistemico e da diversi punti di vista. In particolare questo risulta evidente nel caso si tratti di infrastrutture e reti, data la loro estensione areale e l’interconnessione tra le reti stesse e le reti ed il territorio. Nelle diverse fasi che tipicamente si riconoscono nella gestione dei disastri (riassumibili in preparazione, gestione dell’emergenza, ripristino, ricostruzione) è indispensabile quindi considerare un tipo di approccio che risulti funzionale all’obiettivo finale della mitigazione del rischio, tenendo conto della specifica fase temporale nella quale si sta agendo o per la quale ci si sta preparando. Tale obiettivo deve inoltre essere perseguito scegliendo accuratamente la scala di lavoro, sono infatti diversi i dati, le metodologie, le strategie da implementare, gli attori coinvolti, nel caso si consideri una scala locale (fino al livello del singolo oggetto), oppure una scala più vasta: urbana, regionale, nazionale. Considerare gli effetti a cascata nel senso più ampio, coinvolgendo tutte le infrastrutture critiche quali reti, sistema sanitario, telecomunicazioni, sistema produttivo, ecc. è una tematica di grande attualità e dibattuta a livello internazionale (es.: OECD 2017; Theocharidou e Giannopoulos, 2015). Negli ultimi anni si è posta l’attenzione sulla carenza di dati statistici e rigorosi, sia i danni fisici alle infrastrutture critiche (spesso coperti dalla riservatezza), sia le conseguenze a cascata di secondo ordine o superiori, che sarebbero invece necessari per poter sviluppare modelli più affidabili (Menoni et al. , 2017). Bibliografia DuPont W., Noy I.; 2015: What Happened to Kobe? A Reassessment of the Impact of the 1995 Earthquake in Japan, in Economic Development and Cultural Change, The University of Chicago Press Journals, 63:4 Koçoğlu B.; 2017: Power systemic failures due to a multi-site contingency: an innovative approach to damage data analysis. The blackout crisis in January 2017 in Italy, Tesi di Laurea Magistrale, Scuola di Ingegneria Civile e Ambientale, Politecnico di Milano Mazzocchi M., Hansstein F., Ragona M.; 2010: The 2010 Volcanic Ash cloud and its financial impact on the European airline industry. Cesifo Forum no. 2, pp.92–100. Oxford economics. A report prepared for airbus. Menoni, S., Bondonna, C., Garcia Fernandez, M., Schwarze R.; 2017: Recording disaster losses for improving risk modelling capacities. In Poljansek K., M. Martin Ferrer, T. De Groeve, I. Clark (eds.) “Science for disaster risk management 2017. Knowing better and losing less”, European Commission, DG-JRC Nanto D., Cooper W.H., Michael Donnelly J.; 2011: CRS Report for Congress Prepared for Members and Committees of Congress Japan’s 2011 Earthquake and Tsunami: Economic Effects and Implications for the United States OECD; 2017: Getting Infrastructure Right: A framework for better governance, OECD Publishing, Paris Rose A.; 2004: Economic Principles, Issues, and Research Priorities of Natural Hazard Loss Estimation. Okuyama, Y., Chang, S. (Eds.), Modeling of Spatial Economic Impacts of Natural Hazards, Heidelberg, Springer. Theocharidou M., Giannopoulos G.; 2015: Risk Assessment Methodologies For Critical Infrastructure Protection. Part Ii: A New Approach. European Commission, Joint Research Centre (Jrc), Institute For The Protection And Security Of The Citizen. Retrieved From: Http://Publications.jrc.ec.europa.eu/Repository/Bitstream/Jrc96623/ Lbna27332enn.pdf Zschau J.; 2017: Where are we with multihazards, multirisks assessment capacities? In Poljansek K., M. Martin Ferrer, T. De Groeve, I. Clark (eds.) “Science for disaster risk management 2017. Knowing better and losing less”, European Commission, DG-JRC

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