GNGTS 2018 - 37° Convegno Nazionale

516 GNGTS 2018 S essione 2.3 ARPAE, nella Relazione finale sul rilievo della subsidenza relativa agli anni 2006-2011 (RER, 2012), diversamente da quanto stimato dal proponente, asserisce che “ Nella provincia di Ferrara si evidenzia, per oltre il 60% della superficie, una diminuzione degli abbassamenti che mediamente si attestano intorno a 2 mm/a. In sostanza tutto il territorio è esente da abbassamenti significativi. Approssimandosi al Delta del Po, come è naturale, si nota una leggera accentuazione del fenomeno di qualche mm/a ”. Nella Carta della velocità verticale redatta da ARPAE, nell’area di Agosta la velocità risulta compresa tra 0 e -2,5 mm/a. A tale risultato ARPAE è arrivata a seguito dell’analisi di dati RADARSAT Asc del periodo 2006- 2011, che sono stati calibrati con la rete regionale GPS, costituita da 17 stazioni permanenti, appartenenti a tre diverse infrastrutture geodetiche: tre stazioni appartengono alla rete mondiale IGS e alla rete europea EUREF; quattro stazioni appartengono alla rete RING gestita da INGV; dieci stazioni appartengono alla Fondazione dei geometri FoGER. Sei di tali stazioni permanenti sono state usate per la calibrazione dei dati interferometrici e la rimozione di errori orbitali, mentre altre dieci sono state usate come check points delle velocità SAR dei riflettori (Permanent Scatterer – PS e Distributed Scatterer – DS) ricadenti nell’intorno di ogni antenna: il residuo medio è risultato pari a -0,36 mm/a, con una deviazione standard di 1,39 mm/a. Sono state inoltre applicate procedure statistiche per la rimozione di outliers anomali rispetto al loro intorno, indicativi di fenomeni diversi dalla subsidenza areale (cedimenti di singole strutture, assestamenti di opere recenti, ecc.). La velocità di abbassamento stimata da ARPAE alla fine del processo per il periodo 2006-2011 nell’area di Dosso degli Angeli risulta essere di -2mm/a, diversa da quella stimata dal proponente, pari a -6 mm/a. Infine, nell’area di Agosta, la carta delle velocità verticali di ARPAE per il periodo 2006-2011 mostra valori da -2,5 mm/a a +2,5 mm/a. Recentemente, la RER ha pubblicato il nuovo Rilievo della subsidenza nella pianura emiliano-romagnola (RER, 2018) basato su dati interferometrici relativi agli anni 2011-2016. Nell’area di Agosta, rispetto al periodo 2006-2011, non ci sono state variazioni di velocità, se non nelle zone riportate in Fig. 2, dove sono state registrate maggiori velocità in abbassamento fino a -2,5 mm/a. Considerazioni e prospettive. Tenendo conto che la tecnica PSInSAR presenta un errore intrinseco di misura di +/- 1,5 mm/a, le differenze di pochi mm/a nelle valutazioni della Fig. 2 - Stralcio modificato della Carta delle variazioni delle velocità verticali dal periodo 2006-2011 al periodo 2011- 2016 (RER, 2018), in scala 1: 250000, con indicazione orientativa (aree in azzurro) della proiezione in superficie dei reservoir di Agosta e Dosso degli Angeli.

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