GNGTS 2018 - 37° Convegno Nazionale

520 GNGTS 2018 S essione 2.3 Tab. 3 - Stime dei parametri di regressione per il modello di fragilità.   Livelli di danno       Intensità del rilascio Parametro di regressione -2.001 -1.089 -1.773 -0.786 -0.974 -1.549 -0.310 0.564 0.979 -1.029 - 1.828 0.974 1.584 - 0.813 0.972 - 0.901 1.419 - 1.186 2.161 - 0.995 0.770 - 0.806 0.815 - 0.928 - 2.705 1.191 1.193 - -1.994 -2.457 -1.600 -1.925 -3.805 - -1.141 -1.117 -0.756 -0.773 -0.735 0.174 0.785 0.680 0.916 0.800 0.648 Modelli di fragilità. Il modello di fragilità proposto è definito come modello statistico lineare generalizzato, in particolare come: (1) dove p j rappresenta la probabilità di superare il divello di danno o l’intensità di rilascio j-esimi, H e D rappresentano l’altezza e il diametro dei serbatoi, A è una variabile che vale 1 per serbatoi ancorati alla base e 0 altrimenti mentre NA è definita in maniera opposta, FL è il livello di riempimento normalizzato a 1, PGA rappresenta l’accelerazione di picco del terreno, mentre i coefficienti α 0, j e β j sono parametri di regressione. Questi ultimi sono stati stimati attraverso il metodo della massima verosimiglianza, ipotizzando che l’osservazione del danno sul i-esimo serbatoio segua una distribuzione di Bernoulli con probabilità data dall’Eq. (1) valutata per Fig. 1 - Curve di fragilità sismica (Eq. (1)) per livelli di danno da DS3 a DS5, per serbatoi non ancorati (curve nere) e per l’intera base dati osservazionale (curve rosse). Fig. 2 - Curve di fragilità sismica (Eq. (1)) per livelli di rilascio RL2 e RL3, per serbatoi non ancorati (curve nere) e per l’intera base dati osservazionale (curve rosse).

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