GNGTS 2018 - 37° Convegno Nazionale

GNGTS 2018 S essione 3.3 745 trasmittente e una ricevente (Wu-king) da 10 MHz di 15 metri l’una, ripiegate a fisarmonica, poste su delle strutture di polietilene ad alta densità resistente allo sfregamento; iv) un controller, collegato all’unità ricevente tramite un cavo multipolare schermato con coassiale, caratterizzato da un dispaly a cristalli liquidi sul quale sono visualizzati i dati in tempo reale, con la possibilità di modificare i parametri in situ senza bisogno di un processing successivo (Vniismi, 2012). La radiazione dell’antenna in aria è minima, meno di 100 mW e quindi l’antenna trasmittente ha una potenza che è sufficiente a far si che l’antenna ricevente possa registrare l’impulso riflesso proveniente da profondità fino a 400 m. L’unità di ricezione costituita dal dipolo e dal controller digitale registra un’ampia gamma di ampiezza del segnale di fase e con periodi di tempo da 1 a 8 nanosecondi. Indagini GPRultradeep. Come esempio applicativomostriamo qui i risultati di un’indagine GPR Loza 2N svolta in località “il Lago” a Pettoranello del Molise (IS) nell’Agosto del 2017, lungo cinque profili (Fig. 2), di cui tre profili paralleli (CST 0L, CST 2, CST 4) con orientazione NO-SE e due trasversali a quest’ultimi (CST 1, CST 3) con orientazione SO-NE. Lo strumento è stato assemblato e configurato impostando i parametri ottimali per l’oggetto dell’indagine. Le due antenne (trasmittente e ricevente) sono state spostate lungo i 5 profili in modo parallelo, da monte verso valle utilizzando un passo di campionamento di circa 0.5-1 m. La distanza mantenuta tra le antenne è variata da 5 a 15 m circa, a seconda del percorso attraversato, sulla base di quanto suggerito da Kopeikin et al. (2010) e Zhartybayeva et al. (2015). Durante l’acquisizione dei dati è stato utilizzato un GPS “ Promark 3 ” per minimizzare l’errore sulle coordinate spaziali dei profili. Bisogna precisare che i dati del Loza 2N vengono registrati in formato binario perché l’ispezione visiva dell’immagine binaria che si osserva direttamente sullo schermo del GPR consente di intuire struttura e caratteristiche del terreno e di valutare la presenza di interferenze ambientali ed eventuali riflessioni in aria, ancor prima che i dati vengano trasferiti al computer. Fig. 2 - Ubicazione dei 5 profili lungo i quali sono state effettuate le misure GPR Loza 2N.

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