GNGTS 2019 - Atti del 38° Convegno Nazionale

262 GNGTS 2019 S essione 2.1 Fig. 1 - La chiesa di S. Benedetto e il palazzo comunale di Norcia danneggiati dal terremoto del 22 agosto 1859. Dopo le fotografie di A. Bernoud e C. Grillet per il terremoto della Basilicata del 1857, questa di Robert Macpherson del 9 dicembre 1859 è una delle più antiche fotografie degli effetti di un terremoto (Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione, Fondo Becchetti, Cartella A). Tab. 1 - Terremoti per cui al momento è disponibile materiale iconografico significativo, con indicazione del numero di immagini. Terremoto Zona epicentrale Immagini di effetti disponibili 1570 11 17 Ferrara 1 acquerello 1624 03 19 Argenta (FE) 1 dipinto 1661 03 22 Appennino romagnolo 2 acquerelli 1688 04 11 Romagna 2 acquerelli 1694 09 08 Irpinia - Basilicata 2 incisioni 1703 01 14 Appennino umbro-reatino 1 disegno 1783 02 05 - 03 28 Calabria ca. 50 acquerelli 1851 08 14 Melfi (PZ) ca.10 incisioni e 1 dipinto 1857 12 16 Basilicata 156 fotografie e 30 incisioni e disegni 1859 08 22 Valnerina 3 fotografie 1883 07 28 Isola d’Ischia ca. 80 fotografie 1887 02 23 Liguria occidentale oltre 100 fotografie 1894 11 16 Calabria meridionale ca. 20 fotografie 1895 05 18 Fiorentino ca. 20 disegni e foto 1905 09 08 Calabria ca. 50 cartoline 1908 12 28 Calabria meridionale-Messina oltre 800 fotografie 1915 01 13 Marsica ca. 150 fotografie 1916 05 17 - 08 16 Alto Adriatico ca. 70 fotografie 1919 06 29 Mugello oltre 50 fotografie 1920 09 07 Garfagnana oltre 80 fotografie 1930 07 23 Irpinia oltre 20 fotografie e cartoline 1930 10 30 Marche settentrionali oltre 30 fotografie e cartoline 1962 08 21 Irpinia 60 fotografie 1983 11 09 Parmense ca. 200 fotografie

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