GNGTS 2019 - Atti del 38° Convegno Nazionale

GNGTS 2019 S essione 2.1 289 al 2021, dimostrano le grandi potenzialità del lavoro in corso, che consentirà di recuperare un prezioso patrimonio informativo per la ricostruzione dell’evoluzione delle sequenze sismiche del passato nelle diverse aree del nostro paese. Vista l’importanza delle informazioni derivate da questo lavoro, abbiamo ritenuto necessario sviluppare degli strumenti informatici che consentano una immediata percezione di durata, intensità e localizzazione degli effetti delle diverse sequenze sismiche. Sono stati quindi messi a punto due distinti tool di consultazione e visualizzazione grafica dell’evoluzione temporale delle sequenze sismiche a diversi livelli di approfondimento: 1) Grafico interattivo a pettine di tipo time-line che mostra l’evoluzione temporale della sequenza sismica posto a integrazione del commento testuale “Cronologia completa della sequenza sismica” all’interno della pagina di approfondimento del singolo terremoto nell’interfaccia web del CFTI. A ogni barra del grafico, corrispondente a una scossa, è associato un breve testo descrittivo che compare al roll-over del mouse sul grafico e che viene riportato anche sotto forma di elenco al di sotto del grafico. I contenuti di questo tool sono parametrizzati solo dal punto di vista cronologico, mentre non sono mostrate parametrizzazioni dal punto di vista dell’intensità macrosismica. Tale strumento sarà reso pubblico con l’uscita della versione 6 del CFTI, prevista per il 2020. 2) Grafico interattivo a pettine di tipo time-line associato a una mappa che permette di integrare le informazioni temporali con le localizzazioni degli effetti di ogni scossa della sequenza. I contenuti visualizzati all’interno di questo tool sono interamente parametrizzati, oltre che temporalmente, anche con gradi di intensità MCS e coordinate geografiche (Fig. 3). Al termine del primo anno di attività, tale strumento avanzato consente la consultazione dei dati di due sequenze sismiche utilizzate come test (1693- 1696 della Sicilia Orientale e 1881 del Bolognese), ma al termine dell’attività diverrà di fatto l’interfaccia di consultazione di tutto il lavoro qui descritto (http://storing.ingv.it/ cfti/cftilab/seq/). Fig. 3 - Schermata dell’interfaccia di consultazione avanzata delle sequenze sismiche con rappresentazione e accesso tramite grafico time-line (in alto), tabella con descrizioni (a sinistra) e mappa (a destra). Riconoscimenti. Lo studio presentato ha beneficiato del contributo finanziario della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile; rimane degli autori la responsabilita dei contenuti, che pertanto non riflettono necessariamente la posizione e le politiche ufficiali del Dipartimento.

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