GNGTS 2019 - Atti del 38° Convegno Nazionale

300 GNGTS 2019 S essione 2.1 Cinti, F.R., Faenza, L., Marzocchi, W., Montone, P.; 2004: Probability map of the next M 5.5 earthquakes in Italy. Geochemistry Geophysics Geosystems, Volume 5, Number 11, 1-15. Curcio, V.; 2012: Anomalia mensile del campo geomagnetico locale misurata dalla stazione di Tombolo – Maggio 2012. Pubblished on the web. DL4YHF’s Amateur Radio Software: Audio Spectrum Analyzer (“Spectrum Lab”) 2.94; 2019; DL4YHF Home Page. Available online: http://www.qsl.net/dl4yhf/spectra1.html. Fidani C.; 2005: Ipotesi sulle anomalie elettromagnetiche associate ai terremoti. Libreria Universitaria Benedetti L’Aquila, L’Aquila, Italy, 300pp. Han, P., K. Hattori,M. Hirokawa, J. Zhuang, C.-H. Chen, F. Febriani, H. Yamaguchi, C. Yoshino, J.-Y. Liu, and S. Yoshida; 2014: Statistical analysis of ULF seismomagnetic phenomena at Kakioka, Japan, during 2001–2010, J. Geophys. Res. Space Physics, 119. Moore G.W.; 1964: Magnetic disturbances preceding the 1964 Alaska earthquakes, Nature, 203, 1 August, 508. Orsini, M.; 2011: Electromagnetic anomalies recorded before the earthquake of L’Aquila on April 6, 2009. Bollettino di Geofisica Teorica ed Applicata, 52, 123–130. Orsini, M. and Fidani, C.; 2017: Magnetic perturbations observed around the October 30, 2016 Norcia earthquake, M = 6.5, 36th GNGTS, Trieste. 316-318. Orsini, M. and Fidani, C.; 2018a: A ground distrubuted electric currents to model magnetic pulses recorded by CIEN during strong seismic activity, 37th GNGTS, Bologna. 67-69. Orsini, M. and Fidani, C.; 2018b: Modelling magnetic pulse swarms that anticipated the 2016 Norcia, and 2017 Capitignano, Central Italy earthquakes. EMSEV 2018, Potenza, Italy, September 17-21. Rikitake, T.; 1968: Geomagnetism and earthquake prediction, Tectonophysics, 6 (1), 59. Schekotov, A., Izutsu, J., Hayakawa, M.; 2015: On precursory ULF/ELF electromagnetic signatures for the Kobe earthquake on April 12, 2013. Journal of Asian Earth Sciences 114, 305–311. Scoville, J., Heraud, J., and Freund, F.; 2015: Pre-earthquake magnetic pulses, Nat. Hazards Earth Syst. Sci., 15, 1873–1880. Uyeda, S.; Nagao, T.; Kamogawa, M.; 2009: Short-term earthquake prediction: Current status of seismo-electromagnetics. Tectonophysics, 470, 205–213. CONVERSIONE TRA PARAMETRI DEL MOTO DEL SUOLO E INTENSITÀ MACROSISMICA PER L’ITALIA A.A. Gomez Capera 1 , M. Santulin 2 , M. D’Amico 1 , V. D’Amico 3 , M. Locati 1 , M. Massa 1 1 Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione di Milano, Italia 2 Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, Trieste, Italia 3 Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione di Pisa, Italia Introduzione. Le relazioni empiriche fra intensità macrosismica e accelerazione del suolo permettono di trasformare parametri strumentali dello scuotimento (Ground Motion Parameters, GMP), quale ad esempio la PGA (accelerazione orizzontale di picco), in intensità e viceversa, e risultano pertanto utili per effettuare confronti tra stime di pericolosità sismica determinate in termini di accelerazione spettrale e di intensità macrosismica. In generale, è largamente accettato che quest’ultima dipenda in maniera significativa dallo scuotimento sismico. In particolare, sia l’ampiezza che il contenuto in frequenza e la durata sembrano giocare un ruolo importante, anche se non esiste un modello fisico capace di dare conto quantitativamente di queste relazioni. Quindi, in assenza di un tale modello, il confronto fra l’intensità macrosismica e i parametri strumentali del moto del suolo può essere effettuato solo empiricamente e ha quindi un carattere essenzialmente statistico. Nel corso degli ultimi 50 anni sono state pubblicate in letteratura diverse relazioni tra intensità macrosismica e accelerazione, basate su set di dati e approcci differenti (Cua et al. , 2010; Caprio et al ., 2015). Per quanto riguarda l’Italia, Margottini et al . (1992), Faccioli e Cauzzi (2006) e Faenza e Michelini (2010; 2011) hanno proposto relazioni per l’intero territorio italiano. Nell’ambito del Progetto DPC-INGV-S2-2014, è stato proposto un ulteriore set di