GNGTS 2019 - Atti del 38° Convegno Nazionale

378 GNGTS 2019 S essione 2.2 conoscenza del rischio ai cittadini, favorendone la comprensione, la consapevolezza e lo stimolo ad attivare misure di autoprotezione e prevenzione. È stato quindi progettato lo strumento operativo più adatto per trasferire tali elaborazioni di rischio, nelle modalità più corrette ed efficaci, alla comunità di non esperti, ovvero ai cittadini. Ad oggi SICURO + restituisce una valutazione del rischio sismico relativa al territorio comunale, ma è prevista una sua evoluzione ad unmaggiore livello di dettaglio, fino a fornire alcune indicazioni sul singolo edificio. SICURO + è il frutto di un lavoro sinergico interdisciplinare (ingegneria sismica, comunicazione, scienze comportamentali e consultazione pubblica), i cui risultati potranno essere migliorati grazie anche alle indicazioni che i cittadini stessi potranno fornire partecipando alla consultazione pubblica ed attuando, così, le prime azioni di prevenzione. Bibliografia Borzi B., Faravelli M., Onida M., Polli D., Quaroni D., Pagano M., Di Meo A.; 2018: Piattaforma IRMA (Italian Risk MAps). Atti del 37° Convegno GNGTS . 19-21 novembre, Bologna IT. Dolce M., Borzi B., Da Porto F., Faravelli M., Lagomarsino S., Moroni C., Penna A., Prota A., Speranza E., Zuccaro G., Verderame G.; 2019a: Mappe di rischio per il territorio Italiano. In Atti del XVIII Convegno ANIDIS – L’Ingegneria sismica in Italia . Ascoli Piceno, Italia. Dolce M., Garro G., Griner F., Sicoli R., Speranza E., Bocchi F., Borzi B., Di Meo A., Faravelli M., Salvatori L., Sillari G., Dolce A.; 2019b: Più sai e meno rischi: SICURO + , per sensibilizzare i cittadini sul tema del Rischio Sismico. In Atti del XVIII Convegno ANIDIS – L’Ingegneria sismica in Italia . Ascoli Piceno, Italia. Dolce M., Speranza E., Giordano F., Conte C., De Martino G.; 2019c: Attuazione del Piano nazionale italiano per la prevenzione del rischio sismico: l’adeguamento degli edifici strategici e rilevanti. In Atti del XVIII Convegno ANIDIS – L’Ingegneria sismica in Italia . Ascoli Piceno, Italia. D.M. 14.01.2008: Approvazione delle nuove norme tecniche per le costruzioni. G. U. 04.02.2008. Grünthal, G., Musson, R.M.W., Schwarz, J., Stucchi M., 1998: European Macroseismic Scale. Cahiers du Centre Européen de Géodynamique et de Séismologie, Vol. 15 - European Macroseismic Scale 1998. European Centre for Geodynamics and Seismology, Luxembourg. IO NON RISCHIO: Buone pratiche di protezione civile. (http://iononrischio.protezionecivile.it/ ). Kahneman D.; 2003: A perspective on judgment and choice: Mapping bounded rationality.  American Psychologist, 58 (9), 697-720. OPCM n. 3519 del 28-04-2006: Criteri generali per l’individuazione delle zone sismiche e per la formazione e l’aggiornamento degli elenchi delle stesse zone. G.U. 11.05.2006 n. 108 . Pighin S., Bonnefon J. F., Savadori L.; 2011: Overcoming number numbness in prenatal risk communication. Prenatal diagnosis ,  31 (8), 809-813. Pighin S., Savadori L., Barilli E., Rumiati R., Bonalumi S., Ferrari M., Cremonesi L.; 2013: Using comparison scenarios to improve prenatal risk communication. Medical Decision Making ,  33 (1), 48-58. Seismic risk tool (SED) http://www.seismo.ethz.ch/en/knowledge/seismic-risk-switzerland/seismic-risk-tool/. Speranza E., Savadori L., Dolce M.; 2019: A behavioral approach for seismic risk mitigation. Bollettino di Geofisica Teorica ed Applicata. Vol. 60. DOI 10.4430/bgta0248,315-336. Stucchi M., Akinci A., Faccioli E., Gasperini P., Malagnini L., Meletti C., Montaldo V., Valensise G.; 2004: Mappa di Pericolosità sismica del territorio Nazionale http://zonesismiche.mi.ingv.it/documenti/rapporto_conclusivo.pdf VERIFICATION OF AMPLIFICATION FACTORS PROPOSED BY THE ITALIAN BUILDING CODES BY MEANS OF THE ANALYSIS OF STRONG MOTION DATA M. Dotti 1 , G. Lanzano 2 , F. Pacor 2 , C. Felicetta 2 , R. Paolucci 1 1 Politecnico di Milano, Italy 2 Istituto Nazionale di geofisica e Vulcanologia, Milano, Italy Introduction. Since the 1970s and after the occurrence of strong seismic events such as the disastrous earthquake in Mexico City (magnitude 8.1) in 1985, the importance of local geological and geotechnical conditions in the spatial distribution of structural damage has been