GNGTS 2019 - Atti del 38° Convegno Nazionale

GNGTS 2019 S essione 2.3 519 rispetto a quanto mai ottenuto prima in termini di Magnitudo di completezza (M c ), rappresenta la base per definire criteri di discriminazione, ad esempio attraverso la correlazione spazio- temporale della sismicità osservata con i parametri di produzione geotermica. I risultati ottenuti e le potenzialità di tale approccio saranno oggetto della presentazione qui proposta. Bibliografia Braun T., Cesca S., Kühn D., Martirosian-Janssen A., & Dahm T. (2018). Anthropogenic seismicity in Italy and its relation to tectonics: State of the art and perspectives. Anthropocene , 21 , pp.80-94, doi:10.1016/j. ancene.2018.02.001. Brogi A. & Fabbrini L. (2009). Extensional and strike-slip tectonics across the Monte Amiata – Monte Cetona transect (Northern Apennines, Italy) and seismotectonic implications. Tectonophysics , 476 , 195–209. Brogi A., Capezzuoli E., Liotta D., & Meccherini M. (2015). The Tuscan Nappe structures in the Monte Amiata geothermal area (central Italy): a review. Ital. J. Geosci. , 134 , 219-236, doi:10.3301/IJG.2014.55. Castello B., Selvaggi G., Chiarabba C., &Amato A. (2006). CSI Catalogo della sismicità italiana 1981-2002, versione 1.1., 254. INGV-CNT , Roma, <http://csi.rm.ingv.it/ >. Grigoli F., Cesca S., Amoroso O., Emolo A., Zollo A., & Dahm T. (2014). Automated seismic event location by waveform coherence analysis. Geophysical Journal International , 196 , 1742 – 1753, https://doi.org/10.1093/gji/ ggt477. Heimann, S., Kriegerowski M., Isken M., Cesca S., Daout S., Grigoli F., Juretzek C., Megies T., Nooshiri N., Steinberg A., Sudhaus H., Vasyura-Bathke H., Willey T., Timothy, & Dahm T. (2017). Pyrocko - An open-source seismology toolbox and library. V 0.3. GFZ Data Services , doi:10.5880/GFZ.2.1.2017.001. Laurenzi M. A., Braschi E., Casalini M, & Conticelli S. (2015). New 40Ar-39Ar dating and revision of the geochronology of the Monte Amiata Volcano, Central Italy. Ital. J. Geosci. , 134 , 255-267. Mucciarelli M., Gallipoli M., Fiaschi A., & Pratesi G. (2001). Osservazioni sul danneggiamento nella zona del Monte Amiata a seguito dell’evento del 1 Aprile 2000. X Congresso Nazionale “L’ingegneria Sismica in Italia” , Potenza-Matera. Piccardi L., Vittori E., Blumetti A. M., Comerci V., Di Manna P., Guerrieri L., Baglione M. & D’Intinosante V. (2017). Mapping capable faulting hazard in a moderate-seismicity, high heat-flow environment: The Tuscia province (southern Tuscany-northern Latium, Italy). Quaternary International , 451 , 1-36. Principe C., Lavorini G., & Vezzoli M. L. (eds.) (2017). Il Vulcano di Monte Amiata. EDS Nola , ISBN 978-88-99742- 32-4, pp.399. Rovida A., Locati M., Camassi R., Lolli B., Gasperini P. (eds), 2016. Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani (CPTI15). Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia . https://doi.org/10.6092/INGV.IT-CPTI15. SULL’ACCURATEZZA DELLE STIME DEI PARAMETRI MODALI DI SERBATOI METALLICI ATMOSFERICI NEGLI IMPIANTI E INFRASTRUTTURE CRITICHE PER IL CONTROLLO DELLE CONDIZIONI OPERATIVE G. Fabbrocino 1 , C. Rainieri 1 , D. Gargaro 2 1 Dipartimento DiBT – StreGa Lab, Università del Molise, Campobasso, Italy 2 S2X s.r.l., Campobasso, Italy I serbatoi di stoccaggio liquidi e gas a servizio di impianti industriali possono esibire danni, anche gravi, per effetto di fenomeni di invecchiamento e degrado o in conseguenza di eventi estremi, quali i terremoti. La rapida valutazione in remoto dello stato di salute di tali componenti può svolgere un ruolo primario ai fini della sicurezza complessiva degli operatori sui luoghi di lavoro e prevenire incidenti rilevanti aventi impatto sull’ambiente e sulla popolazione (Salzano et al. , 2009). Alla crescente domanda di sicurezza rivolta al costruito civile e industriale si può offrire uno strumento innovativo ed efficace qual è il monitoraggio strutturale in continuo (Fabbrocino e Rainieri, 2015). La riduzione dei costi della sensoristica e delle tecnologie di

RkJQdWJsaXNoZXIy MjQ4NzI=