GNGTS 2019 - Atti del 38° Convegno Nazionale

78 GNGTS 2019 S essione 1.1 • strike N160°; dip 55°; rake -90° (http://www.eas.slu.edu) ; cinematica dip-slip; Mw 6.6; slip massimo -2.5 m (INGV, 2016); coefficiente di frizione μ=0.6 (tipico delle rocce carbonatiche). Sono state condotte due simulazioni, una attivando la faglia del MVFS (S1), l’altra quella di NFS (S2), assumendo gli stessi parametri, anche se è possibile che la NFS generi magnitudo superiori (Galli et al. , 2018). Fig. 3 - S1) Simulazione del calcolo della variazione dello stress di Coulomb relativo all’evento del 30 ottobre. Visione in mappa a diverse profondità e relativa sezione. MVFS – faglia 1, NFS – faglia 2. S2) Simulazione della variazione dello stress di Coulomb calcolato per la NFS. Discussioni e conclusioni . L’insieme di tutte queste analisi ci ha consentito di ipotizzare il motivo per cui la NFS si sia attivata in superficie e come interagisca con la MVFS. I risultati ottenuti dalle simulazioni per il calcolo della variazione dello stress statico di Coulomb mostrano che, nella simulazione S1 si osserva la formazione di un lobo di accrescimento dello stress nei primi 2 km nell’hanging-wall del MVFS, corrispondente alla parte superficiale del NFS (Fig. 3). Nella simulazione S2, invece, si osserva un lobo di accrescimento dello stress di Coulomb

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