GNGTS 2021 - Atti del 39° Convegno Nazionale

GNGTS 2021 S essione 2.2 294 Ne emerge una notevole capacità di caratterizzare fisicamente le vibrazioni ambientali: il nuovo modello DSS con la covarianza non separabile dell’eq. 3 consente di riprodurre gli spettri di potenza, quando i parametri di covarianza sono opportunamente regolati, senza ulteriori assunzioni. Niente di simile si può ottenere con altri modelli (secondo e terzo grafico di Fig. 2): né il modello DSS con covarianza separabile (eq. 2), né il modello di campo diffuso (DFA, Sánchez- Sesma et al. , 2011), né l’approssimazione in onde superficiali (OS, Lunedei & Albarello, 2009) sono in grado di riprodurre l’andamento decrescente delle ampiezze spettrali. È interessante notare che questi ultimi tre modelli producono gli stessi andamenti sintetici, e questo suggerisce una sorta di equivalenza tra le rispettive sottostanti ipotesi. Fig. 3 - Confronto tra le curve HVSR e le densità spettrali di potenza dello spostamento per il sito di Mirandola. (a) Curva sperimentaleHVSR (con intervalli di confidenza al 95%) e curveHVSR generate con i citatimodelli. (b) Linee nere: potenze spettrali sperimentali delle componenti orizzontale (continua) e verticale (tratteggiata); linee blu: corrispondenti risultati del presente modello (i valori di B sono scelti in modo che curve sperimentali e teoriche si sovrappongano alle frequenze più alte). (c) Linee nere: potenze spettrali sperimentali delle componenti orizzontale (continua) e verticale (tratteggiata); corrispondenti curve per i modelli DSS con covarianza separabile (linee azzurre), DFA (linee magenta) ed OS (linee gialle) (i valori di B sono scelti per evitare sovrapposizioni).

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