GNGTS 2021 - Atti del 39° Convegno Nazionale

GNGTS 2021 S essione 2.2 316 COMUNICARE AL PUBBLICO LE INFORMAZIONI SUI TERREMOTI: LA PIATTAFORMA INGVTERREMOTI M. Pignone, A. Amato, E. Casarotti, V. Lauciani, C. Meletti, C. Nostro Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia La comunicazione delle informazioni scientifiche sui terremoti è molto importante in Paesi come l’Italia, dove le sequenze sismiche sono frequenti, il rischio sismico è alto e la percezione del rischio delle persone è davvero bassa. Dopo il terremoto del 2009 a L’Aquila e, ancor più, con l’emergenza in Emilia del 2012, l’INGV ha aumentato gli sforzi nella comunicazione pubblica, avvicinandosi ai cittadini grazie anche ai social network che iniziavano a svilupparsi in modo rilevante in quegli anni. L’INGV ha iniziato a testare la comunicazione su diversi canali social tramite App per smartphone per rilasciare tempestivamente le informazioni sui terremoti e sulla sismicità in tempo reale. Negli ultimi anni la piattaforma INGVterremoti ha incrementato e differenziato le proprie attività su web e social media, aumentando notevolmente il numero di persone coinvolte, che oggi ammonta a diverse centinaia di migliaia. La piattaforma è composta da un sistema coordinato di canali social, tra cui Facebook, Twitter, Youtube, applicazioni per IOS e Android e il blog su Wordpress (Fig. 1), dove pubblichiamo sia aggiornamenti durante le sequenze dei terremoti che argomenti scientifici. In questi ultimi anni, il blog INGVterremoti ha fornito rapidi aggiornamenti sull’attività sismica in corso in Italia e approfondimenti scientifici e sono stati pubblicati più di 800 articoli, la maggior parte di questi nella categoria “Terremoti in Italia” e quindi legati all’attività sismica in atto sul territorio nazionale. Questi articoli, nella maggior parte dei casi, includono informazioni su terremoti storici specifici, pericolosità sismica, interpretazioni geologiche, modelli sorgente da diversi tipi di dati, effetti sulla superficie e così via. Il blog ha diffuso informazioni, in tempo quasi Fig. 1 - La piattaforma INGVterremoti (dati aggiornati a gennaio 2021)