GNGTS 2021 - Atti del 39° Convegno Nazionale

2.3 IL TERREMOTO CAMPANO-LUCANO DEL 1980 QUARANT’ANNI DOPO Responsabili della sessione: Angelo Masi (UniBas) – angelo.masi@unibas.it Luca Martelli (RegER) - luca.martelli@regione.emilia-romagna.it A oltre quarant’anni dal terremoto Campano-Lucano del 23 novembre 1980, la sessione vuole rappresentare un’occasione per ricordare in modo non rituale questa drammatica vicenda con l’intento di sottolineare la grande crescita che la comunità scientifica ha fatto in questi anni rispetto a quanto autocriticamente affermarono Giuseppe Grandori e Franco Barberi il 10 dicembre 1980 alla presenza del Presidente Pertini: “La cronica incapacità di programmazione e di organizzazione delle istituzioni pubbliche, unita, bisogna dirlo, alla scarsa sensibilità della comunità scientifica ai problemi sociali, ha fatto sì che … il problema della difesa dai terremoti sia stato in pratica ignorato.” Pertanto, con riferimento alle esperienze e specificità riconducibili al terremoto del novembre 1980, si auspicano in particolare contributi sui temi della sismotettonica, della microzonazione sismica, delle reti di monitoraggio, della gestione e pianificazione dell’emergenza, della valutazione e riduzione della vulnerabilità sismica delle costruzioni, della ricostruzione post-sisma e della pianificazione urbanistica. In particolare, si sollecitano contributi che analizzino la capacità del sistema negli anni ‘80 e, ripercorrendo i principali cambiamenti e sviluppi intervenuti nei decenni successivi, facciano emergere e propongano elementi per future attività di previsione, preparazione e prevenzione. Sono attesi contributi da rappresentanti della comunità scientifica e tecnica, delle pubbliche amministrazioni e del mondo dell’informazione.

RkJQdWJsaXNoZXIy MjQ4NzI=