GNGTS 2021 - Atti del 39° Convegno Nazionale

449 GNGTS 2021 S essione 3.2 geostatistica, può venire in aiuto, essendo un ramo della statistica che si focalizza sulla struttura di correlazione spaziale dei dati. Utilizzando la struttura di correlazione spaziale, generalmente tramite l’inferenza di un modello di variogramma, essa permette di interpolare i dati disponibili, fornendo anche una valutazione dell’incertezza (Goovaerts, 1997). In relazione al complesso contesto strutturale del bacino, l’interpretazione e l’analisi dei dati HVSR tramite metodi geostatistici sono una vera sfida, sia dal punto di vista dell’analisi del substrato roccioso che del rilevamento degli effetti sismici del sito. Sempre in relazione alla complessità del caso, si sottolinea che non vengono analizzate misure di array per lo studio delle velocità, per cui non vengono stimate le profondità del basamento sui singoli siti dove è stato misurato ogni HVSR. Il dataset Il dataset è composto da un insieme di 26 misure eseguite durante una prima missione nel 2015, dopo il terremoto di Gorkha (Mw7.8) del 25 aprile e 5 misure eseguite nel 2018 (Fig. 2). La campagna di misure del 2015 (Sandron et al., 2019) aveva interessato in un primo momento la zona sud del bacino (Lalitpur), non coperta da una precedente campagna di misure (Paudyal et al. , 2013). Questo ultimo dataset, con un totale di 172 HVSR, interessava la zona centrale del bacino, cioè la zona più urbanizzata. Le misure sono state eseguite con uno strumento giapponese con frequenza di 4.5 Hz, e la durata della misura pari a 5 minuti. Il dataset, infatti, non contiene curve con picchi H/V per periodi T maggiori di 2 s. Durante la nostra prima campagna ci siamo accorti che i periodi di risonanza (RP) nella zona di Lalitpur sono per la maggior parte maggiori di 2.5 s, per cui abbiamo eseguite alcuni HVSR a nord, nell’area centrale di Kathmandu dove il terremoto ha fatto i maggiori danni su monumenti ed edifici a più piani. Nel dataset (tabella 1) abbiamo aggiunto 8 misure prese dall’articolo di Molnar et al. (2017), sempre registrate durante una campagna post terremoto nel 2015. Nel dataset è stato aggiunto un sito di riferimento su roccia (quindi sul bedrock), ubicato sul bordo ovest del bacino (KTP, dove è installato un accelerometro). La distribuzione spaziale non è uniforme, con una concentrazione di dati in due aree: una a nord e una più a sud (Fig. 1). Fig. 2 - Esempio di HVSR misurato. Sito di Baluwatal (zona nord, al margine della zona più profonda del bacino che raggiunge i 550 metri).

RkJQdWJsaXNoZXIy MjQ4NzI=