GNGTS 2021 - Atti del 39° Convegno Nazionale
GNGTS 2021 S essione 3.2 464 Metodi e strumenti L’obiettivo principale di TAO era la realizzazione di una piattaforma tecnologica integrata e un protocollo di utilizzo e acquisizione di dati multidisciplinari per mezzo di sistemi robotici (Stanghellini et al. 2020) che permetterà di descrivere in modo dinamico l’evoluzione e lo stato ambientale delle zone costiere. La piattaforma tecnologica si basa sulla raccolta e l’elaborazione integrata di una serie di dati, come la qualità dell’acqua, lo studio dell’interfaccia acqua- sedimento e della sotto-superficie, tramite sistemi acustici e ultrasonici e algoritmi innovativi per l’acquisizione,l’elaborazioneel’interpretazionedei datigeofisicimarini (Gasperini andStanghellini, 2009; Gasperini et al., 2020). Un importante aspetto del progetto è stata l’integrazione di questi metodi geofisici con il monitoraggio della linea di costa per mezzo di telecamere e algoritmi di elaborazione di immagini, e la formulazione di procedure e metodi per l’habitat-mapping basato sull’integrazione di dati biotici e abiotici del fondale. La piattaforma tecnologica è costituita da un veicolo mobile semi-sommergibile strumentato, un nuovo concetto di veicolo ad assetto variabile per movimento autonomo per impiego in ambito costiero. Il parco strumentale che costituisce il payload del veicolo è formato da sensori acustici per lo studio dell’ambiente sommerso, e in particolare un sensore morfo-batimetrico integrato nel veicolo, da un campionatore d’acqua superficiale e da una interfaccia multi-purpose per sensori addizionali (misuratori di clorofilla e di ossigeno disciolto). L’architettura del sistema è completata da una serie di stazioni di video-monitoraggio per l’acquisizione delle immagini della linea di riva e l’invio in rete delle stesse. Il progetto prevede nelle sue fasi finali la realizzazione di un sistema previsionale della dinamica litoranea basato sulla ottimizzazione di un modello idro- morfodinamico a piccola scala della fascia costiera. Primi risultati LapiattaformatecnologicadiTAOèstatacollaudataintreareecampionedellarivieraromagnola, il Lido di Dante, Riccione e la foce del Fiume Bevano, diversificate in base alle loro caratteristiche di naturalità, per la validazione della funzionalità e dell’efficacia del parco strumentale. I primi dati acquisiti includono una serie di rilievi morfostratigrafici che hanno consentito di realizzare modelli pseudo 3D del substrato marino (Fig. 1) e 4D (Fig. 2), in grado di formulare ricostruzioni sull’evoluzione temporale del fondale marino e dei processi che influiscono su quest’ultima. La caratteristica più interessante dei dati acquisiti è la loro accuratezza e ripetibilità, che consentono di immaginare un sistema di monitoraggio permanente basato su veicoli autonomi a basso costo che consentirà nel prossimo futuro di implementare reti osservative a scale temporali sempre maggiori, incrementando la capacità di previsione e monitoraggio dei fenomeni naturali, e permettendo di valutare l’efficacia dei sistemi delle strategie per la mitigazione dei rischi. Bibliografia Gasperini L., Stanghellini G., (2009). SEISPRHO: An interactive computer program for processing and interpretation of high-resolution seismic reflection profiles, COMPUTERS & GEOSCIENCES, 35, 1497- 1507. Gasperini, L., Marzocchi, A., Mazza, S., Miele, R., Meli, M., Najjar, H., Michetti,A.M., Polonia, A. (2020). Morphotectonics and late Quaternary seismic stratigraphy of Lake Garda (Northern Italy). Geomorphology, 371, 107427. Stanghellini, G., Del Bianco, F., Gasperini, L. (2020). OpenSWAP, an Open Architecture, Low Cost Class of Autonomous Surface Vehicles for Geophysical Surveys in the Shallow Water Environment. Remote Sensing, 12(16), 2575.
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