GNGTS 2021 - Atti del 39° Convegno Nazionale

473 GNGTS 2021 S essione 3.2 del terreno (Φ, D 50 and K in Fig. 2b). Dall’analisi dei risultati ottenuti, il corpo della diga risulta relativamente omogeneo (ad eccezione del canale di mattoni presente tra le progressive 50 e 60 m), con la presenza di rare anomalie che identificano la presenza di un livello intermedio, tra i 3 e 5 m di profondità a ridotto contenuto di fini ed elevata porosità e l’innalzamento del livello del terreno di fondazione in corrispondenza della progressiva 250 m. I risultati della procedura descritta hanno una buona corrispondenza con i risultati dellemisure geotecniche puntuali effettuate nel corpo arginale (cerchi numerati in Fig. 2a), confermando l’affidabilità della metodologia proposta. Conclusioni In questa nota, è stata presentata una procedura per la stima della distribuzione di conducibilità idraulica combinando differenti misure geofisiche elettriche e sismiche. La metodologia è pensata per un rapido screening di strutture in terra, sia argini che dighe con una ridotta altezza (inferiore ai 10 m). In particolare, per la sua rapidità di esecuzione, potrebbe essere utilizzata per la localizzazione di anomalie idrauliche e possibili processi di instabilità in seguito ad eventi alluvionali, quando sia la rapidità di esecuzione che l’affidabilità nell’interpretazione sono prerogative richieste per un’efficace gestione del rischio. Ringraziamenti Questo lavoro è stato finanziato da FINPIEMONTE all’interno dei POR FESR 14/20 “Poli di innovazione – Agenda Strategica di Ricerca 2016 – Linea B” per il progetto Mon.A.L.I.S.A. La Fig. 2 - a) Valutazione del contenuto delle particelle fini per ogni coppia di valori di R e V S ottenute dalle acquisizioni degli streamer. b) Confronto tra i risultati ottenuti e i parametri geotecnici disponibili da precedenti test.

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