GNGTS 2021 - Atti del 39° Convegno Nazionale

GNGTS 2021 S essione 1.1 54 5. Conclusioni In letteratura sono poco noti fenomeni connessi alla formazione di sprofondamenti in rocce carbonatiche innescati direttamente o indirettamente da terremoti. Molto più frequentemente lo scuotimento sismico genera doline o sprofondamenti in materiali sciolti presenti al di sopra del substrato roccioso. Per contro in rocce carbonatiche i fenomeni di dissoluzione possono dar luogo a forme carsiche superficiali semplici, come doline, con pareti più o meno verticali. Questa sembra essere molto probabilmente l’origine della BdT, legata a processi di dissoluzione carsica della roccia ad opera delle acque di circolazione all’interno di una massa rocciosa molto fratturata. Le tante fonti storiche controllate, non permettono né il collegamento tra la genesi dello sprofondamento e il terremoto del 1799 né tantomeno permettono di classificarlo come effetto cosismico ascrivibile ad uno dei maggiori scuotimenti nel territorio di San Severino Marche. Bibliografia Boschi E., Ferrari G., Gasperini P., Guidoboni E., Smriglio G.,Valensise G.; 1995: Catalogo dei Forti Terremoti in Italia dal 461 a.C. al 1980. ING, SGA Bologna, 973. Conti P., Cornamusini G., Carmignani L.; 2020: An outline of the geology of the Northern Apennines (Italy), with geological map at 1:250,000 scale . Ital. J. Geosci., 139, 2, 149-194. Guidoboni E., Ferrari G., Mariotti D., Comastri A., Tarabusi G., Sgattoni G., Valensise G. ; 2018: CFTI5Med, Catalogo dei Forti Terremoti in Italia (461 a.C.-1997) e nell’area Mediterranea (760 a.C.-1500). INGV. doi: https://doi.org/10.6092/ingv.it-cfti5. Lavecchia G., Barchi M., Brozzetti F., Menichetti M.;1994: Sismicità e tettonica nell’area umbro-marchigia- na. Boll. Soc. Geol. It., 113, 483-500 . Locati M., Camassi R., Rovida A., Ercolani E., Bernardini F., Castelli V., Caracciolo C.H., Tertulliani A., Rossi A., Azzaro R., D’Amico S., Antonucci A.; 2021: Database Macrosismico Italiano (DBMI15), versione 3.0 . INGV. https://doi.org/10.13127/DBMI/DBMI15.3. Monachesi G., Marzorati S., Ladina C., Cattaneo M., Frapiccini M., D’Alema E, Carannante S.; 2012: Beach Balls dell’Italia Centro Orientale, una raccolta di meccanismi focali dei terremoti registrati dal 2009 dalle stazioni della Rete Sismometrica Integrata dell’Italia Centro Orientale (ReSiICO) . INGV, Ancona. http://ingvan.protezionecivile.marche.it/BB/home.html. Paciaroni R.; 1984: Il terremoto del 1703 nel sanseverinate, in “Proposte e ricerche”,.13, 62-69. Urbino. Paciaroni R.; 1989: Memorie sismiche sanseverinati. 67., San Severino Marche. Paciaroni R., Paciaroni L.; 2017: Memorie sismiche sanseverinati - Cronistoria dei terremoti in Sanseverino Marche dal 1279 al 2017 – II Ed., ISBN 978-88-97838-05-0, 303. Postpischl D;1985: Catalogo dei terremoti italiani dall’anno 1000 al 1980. Quaderni della Ricerca Scientifica, 114, 2B, Bologna, 239. Rovida A., Locati M., Camassi R., Lolli B., Gasperini P., Antonucci A.; 2021: Catalogo Parametrico dei Ter- remoti Italiani (CPTI15), versione 3.0 . INGV, doi.org/10.13127/CPTI/CPTI15.3.

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