GNGTS 2022 - Atti del 40° Convegno Nazionale

GNGTS 2022 Sessione 1.2 87 distribuzione della velocità in un mezzo continuo è descritta da una funzione di interpolazione trilineare basata su una griglia di nodi regolarmente distanziati. La spaziatura ottimale della griglia è stata scelta tenendo conto della dimensione del volume indagato, della geometria sorgente/stazione e corrisponde a 0.5x0.5x0.25 km 3 . La funzione di root mean square (RMS), definita come la somma pesata del tempo quadratico di ritardo, viene analizzata a-posteriori e la convergenza viene raggiunta dopo 5 iterazioni con riduzione del valore di RMS pari a 80%. Infine, per determinare l’area ben risolta, abbiamo calcolato la Derivative Weight Sum (DWS) ed eseguito i checkerboard test. Risultati . Il modello di velocità 1D per le onde P ottimizzato per l’area di Nesjavellir è rappresentato nella Tabella 1 e mostra un aumento complessivo di V p da 3.32 km/s in superficie a 7.80 km/s a 10 km di profondità. Tab. 1 - Modello di velocità V p 1D ottenuto da VELEST. Depth (km) Velocity (km/s) -0.70 3.32 0.00 3.33 1.00 4.43 2.00 4.89 3.00 5.95 4.00 6.13 5.00 6.63 6.00 7.41 7.00 7.56 10.00 7.80 Il modello di velocità 3D ottenuto mediante inversione tomografica è stato rappresentato attraverso sezioni orizzontali a diverse profondità e sezione trasversale (Figura 2). La migliore risoluzione si ottiene per profondità comprese tra 1 e 5 km. I valori di velocità di V p e V S variano rispettivamente da 3.2 a 6.7 km/s e da 2.3 a 3.6 km/s. Dalla superficie a 3 km di profondità, un’anomalia di basso V p emerge inizialmente nel settore NW della mappa e si estende fino a 4 km di profondità. Il modello delle onde S (non mostrato in questo riassunto) presenta un’anomalia a bassa velocità da 1 km fino a 2,5 km di profondità solo nella parte settentrionale del modello. Per profondità superiori a 3 km, viene rilevata la presenza di un’anomalia ad alta velocità dell’onda P, nel settore nord-ovest. Alle stesse profondità Vs non cambia in modo significativo. Le anomalie di velocità in V p si riflettono nella complessità del modello V p / V S fino a 4 km. Per profondità maggiori di 4 km, l’area ben risolta ha un’estensione limitata, e il rapporto V p / V S raggiunge il valore più alto di 2.1 nella valle del Nesjavellir. La sismicità è distribuita in due diversi gruppi (Figura 1): il primo a sud, tra le stazioni SKA10, OLK26, KAT03 e BIT06 e il secondo si trova nella valle del Nesjavellir a nord, tra le stazioni SKEGG, GRAFN, NESJV e KOLDU. Gli eventi appartenenti al primo gruppo fanno parte della sismicità che interessa una regione più ampia al di fuori dell’area di studio e non ben coperta dalle stazioni sismiche utilizzate in questo studio. Gli eventi sismici appartenenti al secondo gruppo sono localizzati nell’area di produzione di Nesjavellir e sono caratterizzati da un allineamento NNE-SSO in accordo con il sistema di faglie normali dell’area (Sæmundsson et al. , 2016; Helgadottir et al. , 2010).