GNGTS 2022 - Atti del 40° Convegno Nazionale
GNGTS 2022 Sessione 3.2 435 OSSERVAZIONI CLIMATICHE E METEOROLOGICHE DAL RUMORE SISMICO DEL SISMOMETRO IO.EVN (EVEREST - NEPAL) F. Pettenati 1 , M. Plasencia 1 , G. Verza 2 , D. Sandron 1 1 Istituto di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, OGS, Trieste, Italy 2 EvK2cnr, Bergamo, Italy Introduzione. Le origini climatologiche e meteorologiche del rumore sismico rilevato da un sismometro non sono una novità. Un riassunto sulla natura del rumore sismico è esposto nell’articolo di Bonnefoy-Claudet et al. (2006). La banda di periodi sopra 1s è in gran parte dovuta a questi fenomeni. Perturbazioni a larga scala, come i monsoni, vengono rilevati su periodi T maggiori di 2s (fino oltre 10s); i cicloni sopra gli oceani da periodi T tra 0.3 e 3s, mentre fenomeni meteorologici a scala locale tra T 0.2 e 0.7s. Viengono qui presentate le analisi del rumore sismico di 8 anni di attività del sismometro broadband IO.EVN, installato presso il Laboratorio /Osservatorio Piramide (Everest - Nepal). Iniziando dall’analisi per il controllo qualità (McNamara and Buland, 2004), sono stati rilevati diversi fenomeni, grazie anche alla quasi assenza di rumore antropico, vista la collocazione della struttura in una valletta laterale della valle del Khumbu in Himalaya. L’analisi dei Probability Density Function (PDF) per le tre componenti, per un periodo continuo di dati dal 2016 al 2019, mostra la “moda” molto vicino alle curve standard di riferimento (Peterson 1993). Tuttavia, analizzando più in dettaglio la componente verticale, concentrandosi sull’intervallo 5 - 9 s, si può vedere che il suo livello di rumore è più alto, fino a 3db, rispetto alle componenti orizzontali. Tifoni del Golfo del Bengala. L’evidenza di tifoni accaduti a oltre 500 km di distanza, sono molto evidenti sulle componenti di periodo T 3 e 5 s. La Fig. 1 mostra le serie temporali su quattro componenti, per i tifoni “Fani” (aprile-maggio 2019 - https://en.wikipedia.org/wiki/ Cyclone_Fani)) e “Amphan” (maggio 2020 - https://en.wikipedia.org/wiki/Cyclone_Amphan ) del Golfo del Bengala. In particolare, Fani (Fig. 1a) raggiunse la sua massima intensità (Very Sever Storm) il 3 maggio 2019 sulle coste dello stato di Odisha a 700 km da IO.EVN, mentre Amphan (Fig. 1b) tra il 17 e 18 maggio 2020 raggiunse lo status di Very Sever Storm entrando in terraferma a circa 500 km dalla stazione. Dalle figure si può vedere un incremento di oltre 20 dB del livello di rumore. Fig. 1 - Serie temporali in quattro componenti di periodo T (rosso 1 s; arancio 3 s; verde 5 s; rosso 8 s): A) tifone Fani (26/04 - 05/05/2019); B) Amphan (16/05 – 21/05/2020). Le componenti che risentono l’influenza dei tifoni sono quelle con T > 1 s. Relazioni stagionali. Il confronto del livello medio di rumore registrato a diverse stagioni è riportato in Fig. 2, per i dati del periodo 2016-2019. I dati sono stati divisi, per l’intero dataset, in tre stagioni differenti: “stagione fredda” da ottobre a febbraio (S1); “stagione di mezzo” da
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