GNGTS 2022 - Atti del 40° Convegno Nazionale

496 GNGTS 2022 Sessione 3.3 Fig. 2 - Analisi congiunta degli spettri delle velocità di gruppo delle componenti Z e R (analisi FVS) e della curva HVSR. Medesimi dati considerati per le analisi delle velocità di fase riportate in Fig. 1. Considerazioni conclusive. Riguardo le caratteristiche degli spettri di velocità osservati nel sito in esame, l’evidenza che entrambe le componenti dell’onda di Rayleigh risultino dominate dai modi superiori in modo così deciso può far sorgere la domanda su quale sia il motivo per cui ciò accade. A questo proposito vengono spesso invocate inversioni di velocità presenti nel sottosuolo (strati con V S inferiori a quelle degli strati superiori) ma, sulla base di una lettura critica di varie modellazioni, tale ipotesi si dimostra mancante di validità generale. Nello specifico dei dati qui esaminati, consideriamo la modellazione illustrata in Fig. 3 in cui sono riportati gli spettri di velocità di fase delle tracce sintetiche computate per le componenti Z, R e T considerando un modello che differisce da quello identificato durante le analisi dei dati di campagna (Fig. 1) unicamente per il fatto che sono state rimosse tutte le inversioni di velocità. Come si nota, l’andamento dell’energia (cioè il fatto che a dominare siano i modi superiori) non cambia in modo significativo. L’eccitazione dei modi risulta un fenomeno molto comune ma non attribuibile a singoli e specifici aspetti. Oltre alla geometria dello stendimento, i fattori critici risultano il gradiente di velocità nella parte più superficiale, l’azione dell’attenuazione (bassi valori dei fattori di qualità favoriscono l’accentuarsi dei modi superiori - Panza, 1989 e Dal Moro et al. , 2015) e alti valori del rapporto di Poisson. Da un punto di vista prettamente metodologico possiamo rimarcare i seguenti punti: 1) il dataset di campagna qui considerato non potrebbe essere risolto correttamente assumendo l’approccio classico basato sull’interpretazione (soggettiva) delle curve modali della sola componente Z in quanto, a frequenze inferiori a circa 22 Hz il segnale,

RkJQdWJsaXNoZXIy MjQ4NzI=