GNGTS 2022 - Atti del 40° Convegno Nazionale

GNGTS 2022 Sessione 1.1 49 Cocchiarelle (Fig. 1). Sui bordi del bacino, lungo i versanti di faglia che hanno disarticolato e frammentato tale superficie, si sono successivamente deposti notevoli spessori (oltre 100 metri) di brecce carbonatiche, attribuite in molte aree dell’Abruzzo al Pleistocene inferiore, cui ha fatto seguito nei settori di tetto la messa in posto di depositi fluviali e fluvio-glaciali del Pleistocene medio e del Pleistocene Superiore - Olocene. Le fasi di deposizione sono state intervallate da fasi di erosione, principalmente di tipo lineare, dovute alle variazioni dei livelli di base sia locali che regionali, controllati sia da valli emissarie che da inghiottitoi carsici. Nel bacino di Campo Imperatore, la successione sedimentaria quaternaria e le superfici di erosione sono state dislocate da una serie di faglie dirette, sintetiche e antitetiche dei segmenti principali costituenti il sistema di faglie del Gran Sasso, rappresentanti nel complesso la terminazione in superficie di una importante struttura sismogenica capace di generare terremoti di Mw≥7, ultimo dei quali quello del settembre 1349 (Galli et al. , 2021). In questo lavoro, proprio grazie alla ricostruzione dell’evoluzione geologica quaternaria, è stato inoltre possibile ricostruire nel tempo l’attività di un’importante faglia antitetica (faglia delle Cocchiarelle, Fig. 2) che ha giocato un ruolo decisivo nell’evoluzione e nella distribuzione dei sedimenti nel settore a sud di monte Camicia. Fig. 2 - Faglia delle Cocchiarelle nelle ruditi del Pleistocene Medio ad est di Colle Caciaro. Sullo sfondo, in basso, la parte terminale della valle Cortina, reincisa nei conglomerati del Pleistocene Superiore. Bibliografia Galadini F., Messina P., Giaccio B., Sposato A.; 2003. Early uplift history of the Abruzzi Apennines (central Italy): available geomorphological constraints. Quaternary International 101–102, pp. 125–135. Galli P., Galderisi A., Messina P., Peronace E.; 2022. The Gran Sasso fault system: Paleoseismological constraints on the catastrophic 1349 earthquake in Central Italy. Tectonophysics, 822, pp. 1-29, 10.1016/j.tecto.2021.229156. Giraudi, C.; 2003. Middle Pleistocene to Holocene Apennine glaciations (Italy). It. J. Quatern. Sci. 16, pp. 37–48. Kotarba A., Hercman H., Dramis F.; 2001. On the age of the Campo Imperatore glaciations, Gran Sasso Massif, Central Italy. Geogr. Fis. Dinam. Quat., pp. 65-69.